Poliziotto ucciso a coltellate, dopo urla: “Allah Akbar” 

Poliziotto ucciso a coltellate, dopo urla: “Allah Akbar” 

Giallo a Bruxelles: un uomo ha ucciso in pieno giorno un poliziotto, dopo ha urlato: “Allah Akbar”. Si indaga per terrorismo.

La vicenda è accaduta a Bruxelles, in Belgio. Un uomo ha ucciso un poliziotto a coltellate, dopo ha urlato: “Allah Akbar” (Allah è grande). Le forze dell’ordine hanno subito arrestato l’aggressore. Pare che nella vicenda sia rimasto ferito anche un altro agente di polizia. Gli inquirenti valutano la pista del terrorismo.

A rendere nota la notizia del poliziotto ucciso a coltellate, è stata la Procura del Belgio. L’omicidio è avvenuto nel quartiere di Schaerbeek. Pare che anche un altro agente di polizia sia rimasto ferito nella vicenda.

La ricostruzione dei fatti

Secondo quanto riportato dai media locali, l’uomo si era presentato nella giornata di ieri, 10 novembre, presso un commissariato a Evere. Lì ha annunciato la sua intenzione di voler compiere un attacco ai danni delle forze dell’ordine. In seguito all’omicidio, il colpevole è stato trasportato in ospedale.

In tutta questa situazione, il premier belga Alexander De Croo ha voluto rivolgere un messaggio a tutti quegli agenti di polizia che svolgendo la loro mansione “rischiano la vita ogni giorno per garantire la sicurezza dei nostri cittadini”. Poi ha sottolineato come “il dramma di oggi lo dimostra ancora una volta”.

Anche la ministra dell’Interno belga, Annelies Verlinden, ha commentato l’accaduto, definendo la tragedia come “un dramma orribile” e ha parlato di “una violenza inaccettabile”. Subito sono scattate le indagini, e le forze dell’ordine coinvolte hanno riferito che “una delle nostre pattuglie è stata attaccata da un uomo armato di coltello. I due agenti di polizia hanno quindi chiamato i rinforzi. Un agente di un’altra pattuglia ha usato la sua arma da fuoco per neutralizzare l’aggressore”.

In un tweet la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola ha espresso il suo sconcerto per l’accaduto. “Sono scioccata per l’omicidio di un agente di polizia di Bruxelles in servizio stasera. La polizia belga ha lavorato così a stretto contatto con il Parlamento europeo nel corso degli anni al punto che ciò che è successo sembra personale per noi. Tutti i nostri pensieri sono con loro, i loro cari e tutte le persone in Belgio”.

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