Ucraina, la Farnesina: “Italiani lascino immediatamente il Paese”

Ucraina, la Farnesina: “Italiani lascino immediatamente il Paese”

Così si legge in un aggiornamento pubblicato sul sito Viaggiare Sicuri, gestito dall’Unità di Crisi della Farnesina.

Sul sito Viaggiare Sicuri, gestito dalla Farnesina, è stato pubblicato un annuncio che consiglia ai connazionali di lasciare l’Ucraina. Anche l’Ambasciata italiana nel Paese ha condiviso lo stesso messaggio sui social media.

“Si continuano a registrare sempre più pesanti attacchi missilistici a Kiev e in tutto il territorio ucraino. Si raccomanda la massima prudenza. Tutti i viaggi verso l’Ucraina, a qualsiasi titolo, sono assolutamente sconsigliati. Ai connazionali ancora presenti in Ucraina è fortemente raccomandato di utilizzare i mezzi tuttora disponibili, inclusi i treni, per lasciare immediatamente il Paese, negli orari in cui non è in vigore il coprifuoco”

L’Ambasciata d’Italia in Ucraina ha diffuso sui social media il messaggio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Ha messo in guardia dagli attacchi armati in Ucraina, sottolineando la situazione critica della sicurezza e il rischio di interruzioni di corrente. L’Ambasciata ha consigliato a tutti i viaggiatori di lasciare immediatamente il Paese e ha sconsigliato qualsiasi viaggio. Sono stati forniti i numeri di contatto dell’Ambasciata e dell’Unità di crisi della Farnesina.

Anche Pravda Ucraina ha confermato l’intensificarsi dell’offensiva russa nelle ultime ore. Sono stati segnalati bombardamenti da parte dell’esercito russo in dieci regioni ucraine, con 3 morti e 28 feriti.

La regione di Kiev è stata pesantemente attaccata con droni, ma la difesa aerea ha risposto e non sono stati segnalati attacchi riusciti.

Oggi la Russia celebrerà la Giornata della Vittoria, per commemorare la fine della Seconda Guerra Mondiale e la sconfitta della Germania nazista.

Tuttavia, la celebrazione ha causato tensioni tra Mosca e Kiev. Vladimir Putin, leader della Russia, ha esortato le ex repubbliche sovietiche a garantire che la storia non venga travisata.

Nel frattempo, Volodymir Zelensky, il presidente ucraino, ha proposto di anticipare le celebrazioni e separarle dalla Russia.