Crisi Ucraina, Donetsk e Lugansk: mobilitazione generale

Crisi Ucraina, Donetsk e Lugansk: mobilitazione generale

I leader di Donetsk e Lugansk hanno chiesto una mobilitazione generale in Ucraina. Le ultime.

ROMA – I leader di Donetsk e Lugansk hanno chiesto una mobilitazione generale in Ucraina dopo le diverse violazioni del cessate il fuoco registrate nelle ultime ore. La richiesta è stata avanzata con un decreto pubblicato on-line.

L’invito, come detto, è stato fatto dopo i primi scambi di fuoco notturni avvenuti nelle ultime ore. La situazione è in continuo aggiornamento e capiremo nelle prossime ore cosa potrà succedere in questo territorio.

La situazione in Ucraina

La situazione in Ucraina, come detto in precedenza, continua ad essere in aggiornamento. La Russia, almeno da quanto riferito dagli Usa, sarebbe pronta ad attaccare nelle prossime ore, ma non abbiamo ancora certezze visto che da Mosca non hanno mai confermato queste indiscrezioni.

Capiremo a breve, quindi, se la situazione peggiorerà oppure si potrà guardare al futuro con maggiore fiducia. I leader europei sono al lavoro per provare a mettere definitivamente la parola fine a queste tensioni, ma non c’è nessuna intenzione da parte di Mosca di fare un passo indietro. Anzi, in più di un’occasione hanno ribadito la propria posizione e per questo motivo ci aspettiamo una vera e propria offensiva in poco tempo.

Kiev Ucraina

Draghi atteso a Mosca

Il premier Draghi nelle prossime ore è atteso a Mosca. Come detto in altre occasioni, il presidente del Consiglio è pronto a volare in Russia per parlare con Putin e provare ad arrivare un compromesso. L’obiettivo del primo ministro è quello di arrivare ad un nuovo incontro tra lui e Biden in Europa per trovare un accordo ed evitare qualsiasi conflitto.

Ma, come detto in precedenza, non sarà per nulla semplice e quindi capiremo nei prossimi giorni se si riuscirà ad evitare la guerra oppure alla fine l’invasione ci sarà.