I nuovi allagamenti dovrebbero riguardare il fiume Mokri Yaly. E arriva il sostegno di Kim Jong-un a Putin.
Le forze armate di Kiev hanno dichiarato di aver liberato tre villaggi nella regione di Donetsk, situati lungo il fiume Mokri Yaly: Blahodatne, Neskuchne e Makarivka. La notizia è stata resa nota dal portavoce militare Valeriy Shershen, che rappresenta le forze di difesa del Fronte di Tavriia. Shershen ha inoltre riferito che i russi avrebbero distrutto un’altra diga, dopo quella che era stata abbattuta a Nova Kakhovka. “Gli occupanti hanno fatto saltare in aria una diga. Tuttavia, ciò non influisce sulle operazioni difensive“, ha commentato Shershen.
“Pieno sostegno e solidarietà”: le parole di Kim Jong-un per la Russia
In una lettera invita a Mosca, il presidente della Corea del Nord Kim Jong-un esprime il suo “pieno sostegno” alle forze russe presenti in Ucraina. Kim, infatti, ha promesso di “dare la mano” a Putin. In questo modo, è possibile “rafforzare la cooperazione” e “rispondere al desiderio comune dei popoli dei due Paesi” di creare degli Stati potenti.
Secondo Kim, stando a quanto si legge nel messaggio inviato al Cremlino, “la giustizia vincerà sicuramente e il popolo russo continuerà ad aggiungere gloria alla storia della vittoria“.
