Ucraina, manifestazione per protestare contro le uccisioni dei bambini

Ucraina, manifestazione per protestare contro le uccisioni dei bambini

La guerra in Ucraina non si ferma davanti a nessuno, nemmeno ai bambini. Eppure, i cittadini ucraini sono scesi in piazza a Leopoli per manifestare contro le atrocità commesse da Putin nei confronti dei bambini.

La guerra in Ucraina è un evento storico di portata clamorosa. Non si può fare a meno di pensare al terribile scenario che sono costretti ad affrontare ogni giorno i cittadini ucraini. Una delle peggiori conseguenze del conflitto è legata alle atrocità commesse nei confronti dei bambini. Basti pensare al terribile avvenimento del bombardamento all’ospedale pediatrico di Mariupol. Nel bombardamento, sono stati coinvolti donne in attesa di partorire e bambini innocenti.

La protesta contro le violenze

I cittadini ucraini sono scesi in piazza per manifestare contro le violenze subite dai bambini ucraini per mano di Putin e delle sue mire in Ucraina. Centonove passeggini disposti in sei file, senza nessuno dentro. Una dimostrazione delle atrocità di Putin nei confronti del popolo ucraino, specialmente dei più piccoli. Nella piazza del mercato di Leopoli, i manifestanti hanno protestato silenziosamente in questo modo al fine di denunciare le bombe lanciate dall’esercito russo sui civili ucraini.

Guerra in Ucraina

I passeggini sono stati disposti davanti al media center di Leopoli, il quale accoglie giornalisti che provengono da tutto il mondo. Oltre ai passeggini, sono stati piantati tre cartelli, con lo scopo di raccontare la terribile tragedia della popolazione ucraina e ricordare il bombardamento avvenuto nel teatro di Mariupol. Stando alla Procura Generale ucraina, i numeri sono drammatici: le bombe di Putin hanno ucciso 109 bambini e ne hanno feriti 130.

Una situazione terribile, con gli ucraini costretti ad effettuare un esodo di massa oppure combattere per la loro patria. Queste le due scelte a disposizione della popolazione. Un aut/aut drammatico, che fino a qualche mese fa era un fenomeno d’altri tempi. Purtroppo, quei tempi sono tornati. L’Ucraina è in guerra con la Russia, e tutto il mondo spera che quest’incubo finisca presto.