Passi avanti nella ricerca dell’accordo di pace in Ucraina. La conferma di Donald Trump e il dialogo con la Russia.
Dopo le indiscrezioni delle scorse ore in merito ad un possibile accordo sul piano di pace in Ucraina, arrivano conferme. A darle è stato il presidente americano Donald Trump che si è detto ottimista per i progressi svolti di recente e ha confermato il prossimo incontro tra l’inviato speciale USA, Steve Witkoff, e Mosca la prossima settimana.

Ucraina: Trump conferma passi avanti per la pace
Progressi nella ricerca di un accordo nel piano di pace in Ucraina. A confermarlo è stato il presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump. Il tycoon, parlando con i giornalisti a bordo dell’Air Force One diretto in Florida, si è soffermato brevemente su alcuni risvolti sul conflitto tra il paese ucraino e la Russia sottolineando come esistano ancora delle criticità nei problemi territoriali per i quali “stanno cercando di trovare una soluzione, ma è un processo complicato”. In ogni caso, a detta del presidente USA, i russi starebbero “facendo delle concessioni. La loro più grande concessione è che smettano di combattere e non prendano più terra”.
Incontro tra Witkoff e Mosca in programma
Uno step decisivo potrebbe esserci prossimamente quando l’inviato speciale USA, Steve Witkoff, sarà a Mosca la prossima settimana. “Steve Witkoff andrà, forse con Jared (Kushner). Non sono sicuro che Jared andrà, ma è coinvolto nel processo, è un tipo intelligente, e incontreranno il presidente Putin, credo, la prossima settimana a Mosca”, ha detto Trump ai media.
In merito ad una possibile deadline in merito alla possibilità di trovare un accordo, il presidente ha spiegato che non ci sia nessuna data in particolare. Successivamente ha spiegato che il piano iniziale di 28 punti per mettere fine al conflitto in Ucraina era solo una mappa.