Ucraina: Vertice Ue a Kiev il 3 febbraio

Ucraina: Vertice Ue a Kiev il 3 febbraio

Il presidente Zelensky annuncia che il 3 febbraio si terrà a Kiev il vertice Ue-Ucraina anche se da Bruxelles ancora nessuna conferma.

Il 24esimo vertice Ue-Ucraina si sarebbe dovuto tenere a Bruxelles ma si terrà a Kiev. Lo ha comunicato l’ufficio del presidente ucraino Zelensky dopo una telefonata con la presidente della Commissione Ue von der Leyen. Il vertice si terrà a Kiev il 3 febbraio ma da Bruxelles ancora non arrivano conferme del cambio di programma. Nel comunicato Zelensky ha anche diffuso i temi trattati nella conversazione telefonica con la presidente dell’esecutivo europeo.

Un cambio di sede del vertice rispetto a quanto comunicato a fine dicembre dall’Ue che aveva invitato il presidente Zelensky a Bruxelles. Inoltre, il vertice Ue-Ucraina si svolge con alternanza tra Bruxelles e Kiev e dato che nel 2022 non c’è stato a causa della guerra e nel 2021 si è tenuto a Kiev, di regola si sarebbe dovuto tenere a Bruxelles. Ancor prima dell’invasione russa, l’ultimo vertice tra l’Unione europea e l’Ucraina si era concluso con il fermo sostegno dell’indipendenza territoriale del Paese e l’estensione delle sanzioni economiche contro Mosca per l’annessione della Crimea nel 2014.

Volodymyr Zelensky

Cosa invierà l’Ue all’Ucraina prima dell’incontro

Una mobilitazione accelerata dall’invasione poi il 24 febbraio scorso che ha intensificato il sostegno dell’Europa a Kiev in termini umanitari, economici e militari oltre a provvedere con 9 pacchetti di sanzioni contro la Russia. Nello stesso vertice, inoltre, era stata ribadita l’importanza di raggiungere l’indipendenza energetica da Mosca da parte dei paesi membri e aumentare la cooperazione sul fronte dell’approvvigionamento del gas con il partner ucraino.

Nella telefonata, Zelensky e von der Leyen hanno anche concordato di “mantenere la dinamica della cooperazione nel nuovo anno“, relative alle conseguenze dei bombardamenti russi sulle infrastrutture civili. Per questo la presidente ha dichiarato il nuovo programma di assistenza macrofinanziaria da 18 miliardi di euro per il 2023, “a tranche mensili regolari”, ha precisato in un tweet la leader.

Prima del vertice l’Ue invierà entro la fine del mese 15 milioni di lampade a Led e “generatori, tende e scuolabus”. Entro settembre arriverà da Bruxelles anche uno stanziamento da 100 milioni di euro per il progetto di ricostruzione di 74 scuole distrutte dai bombardamenti.

Argomenti