Il presidente ucraino Zelensky presenterà a Mosca un piano di pace in 10 punti ma la tregua è ancora lontana.
Di questo piano di pace in 10 punto Zelensky ne avrebbe discusso con il presidente Usa Joe Biden durante la visita a Washington del presidente ucraino. Dopo aver ringraziato il Congresso per l’ulteriore pacchetto di aiuti economici e militari che includono anche i missili Patriot, Zelensky mostra il suo piano per porre fine questo conflitto nel suo paese. Secondo il Wall Street Journal, Kiev vorrebbe prima massimizzare le riconquiste per presentarsi più forte ad un eventuale tavolo di pace.
Sempre secondo il quotidiano statunitense, l’intenzione di Zelensky è quella di presentare il piano il 24 febbraio, anniversario dell’invasione russa in Ucraina. Nello stesso periodo però gli analisti prevedono che Mosca lanci una nuova violenta offensiva contro il paese confinante. Fino a quel giorno l’obiettivo è conquistare più vittorie possibili e riconquistare più territorio possibile per avere più potere contrattuale ad un futuro negoziato.
La Russia non crede che vi sia nessuna pace all’orizzonte
Di questo piano di Zelensky, oltre Biden, ne sarebbero a conoscenza anche i leader del G7. “Posso solo dirvi che stiamo valutando ciò che ha proposto” Zelensky, ha detto il segretario di Stato Anthony Blinken che vede “un buon inizio” il piano del presidente ucraino ma non ha specificato quanto ci vorrà per attuarlo.
A smentire il tutto e porre fine a ogni speranza è Mosca che nega qualsiasi coinvolgimento dicendo che Kiev “non tiene conto della realtà attuale”. Anzi, non solo ha detto che Ucraina e Usa “non sono pronti per la pace”, ma ha dichiarato che l’incontro di Biden e Zelensky a Washington può portare a un probabile “scontro fra Russia e Stati Uniti”. Mosca ormai non nasconde più che si tratta di una guerra, lo stesso Putin ha definito quella che prima era un’operazione militare speciale in Ucraina, una guerra.