Udine, tappeto islamico e scritte offensive contro il cristianesimo davanti a un presepe

Udine, vandalizzato il presepe allestito a piazza del Pozzo. Scritte contro il cristianesimo e un tappetino islamico davanti alla rappresentazione.

Polemica a Udine, dove davanti a un presepe allestito in piazzetta del Pozzo è stato messo un tappetino per la preghiera utilizzato dagli islamici. Non è tutto. I personaggi del presepe sono stati imbrattati con scritte offensive nei confronti della religione cattolica. I residenti della zona non hanno apprezzato il gesto, visto come una provocazione, e chiedono giustizia e chiarezza.

Udine, presepe vandalizzato

Il gesto ha provocato le polemiche da parte dei cittadini di Udine, che cercano i responsabili del gesto gravissimo. Il presepio allestito in piazzetta del Pozzo è stato vandalizzato da ignoti che hanno rovinato le statue e hanno imbrattato il simbolo del cristianesimo con frasi offensive contro la religione. Proprio davanti alla rappresentazione natalizia è stato messo un tappetino islamico.

Sul caso indagano gli inquirenti. Stando alle ipotesi emerse fino a questo momento si pensa che il gesto non sia stato compiuto da ambienti islamici ma da persone che hanno protestato contro il Comune, che ha deciso di rimuovere le panchine situate nella zona per far posto proprio al presepio.

fonte foto https://twitter.com/Adnkronos

Deborah Serracchiani: “Ancora una volta si prende di mira un simbolo di pace”

Sono stati gli stessi cittadini di Udine a cancellare le scritte oltraggiose che hanno imbrattato il presepe. Duro l’attacco di Deborah Serracchiani del Partito Democratico. “Ancora una volta si prende di mira un simbolo di pace, con un gesto stupido e provocatorio, utile solo a suscitare sterili polemiche nei giorni più dedicati all’accoglienza, alla famiglia e alla riconciliazione – ha scritto la politica sulla propria pagina Facebook. Fuori da qualunque strumentalizzazione, diciamo basta a ogni teppismo”.