L’intervista di Gattuso nel post di Udinese-Milan: “Sono orgoglioso della squadra, era facile cercare alibi, invece abbiamo continuato a lavorare”.
Soddisfatto ma non troppo Gennaro Gattuso al termine della sfida contro l’Udinese, decisa al sesto minuto di recupero da un gol di Alessio Romagnoli che regala altri tre punti d’oro ai rossoneri che restano aggrappati al quarto posto in un testa a testa affascinante con la Lazio.
Intervista Gattuso post Udinese Milan
Di seguito l’intervista di Gennaro Gattuso nel post partita di Udinese-Milan: “So che brucia quando si perde negli ultimi minuti di recupero ma penso che meritavamo la vittoria. Avevamo tanti infortunati, loro sono molto bravi, sono fisici, sono pericolosi“, ha dichiarato Gattuso ai microfoni di Sky.
Su Higuain – “Ha sentito una fitta alla schiena. Da giovane ha avuto problemi alla schiena, speriamo non sia un problema grave“.
Sull’espulsione – “Mi hanno allontanato solo perché ho lasciato la mia area tecnica e mi sono avvicinato al guardalinee“.
Sulla difesa – “Sugli infortunati non possiamo fare nulla, pensiamo partita dopo partita. Domani abbiamo un girono libero, recuperiamo, poi prepariamo la partita con il Betis. Oggi sono contento. Castillejo ha fatto una grandissima partita, Borini anche. La linea di difesa ha giocato bene, Bakayoko e Kessié anche“.
Sull’aspetto fisico del Milan – “Nel primo tempo quando sviluppavamo abbiamo sbagliato. A Suso quattro o cinque volte non abbiamo dato la palla siamo tornati indietro. Con Bakayoko in campo hai la possibilità di andare anche al lancio lungo e approfittare delle spizzate. Castillejo invece deve avere più veleno quando arriva in zona gol”.
La duttilità del Milan – “Sono orgoglioso della squadra. Quando ho conosciuto Suso un anno fa era impossibile farlo giocare in zona centrale, oggi invece ha fatto la mezzapunta per venticinque minuti. Loro mi stanno dando tanto. Era facile andare a cercare alibi, era facile dare la colpa ai preparatori, invece abbiamo continuato a lavorare“.
Sul gol di Romagnoli – “Cosa ho pensato quando si passavano la palla Suso e Romagnoli? Non posso dirlo“.
