Ieri si è tenuto il primo vertice tra paesi dell’Ue e dell’Asean, associazione dei paesi del sud-est asiatico per stringere i legami economici.
A Bruxelles ieri si è tenuto il primo vertice tra paesi membri dell’Unione europea e i paesi del Sud-est asiatico escluso il Myanmar. Il vertice segna i 45 anni di relazioni diplomatiche ed è stato presieduto dal presidente del Consiglio Ue Michel e il presidente di turno dell’Asean il premier cambogiano Hun Sen. Il summit ha avuto l’obiettivo di rafforzare i legami tra l’Ue e i paesi della regione soprattutto a livello economico.
Il summit ha coinvolto, oltre i 27, i dieci paesi dell’Asean: Brunei, Cambogia, Indonesia, Laos, Malesia, Myanmar, Filippine, Singapore, Tailandia e Vietnam. L’obiettivo ultimo dell’Ue è un motivo strategico ovvero quello di rafforzare i rapporti con questa regione per contrastare l’influenza di Cina e Russia. In quest’area del mondo Pechino sta cercando di allargare la sua egemonia proprio in chiave anti-occidentale.
Il sud-est asiatico fondamentale nel contrasto di Russia e Cina
L’Unione europea ha annunciato la creazione di un fondo da 10 miliardi per gli investimenti nell’area per la digitalizzazione, la transizione verde e le infrastrutture nella regione. Il vertice si è poi concentrato anche sulle sfide globali in primo luogo la guerra in Ucraina e la difesa delle leggi internazionali. Su questo i paesi dell’Asean si sono schierati con l’Ue e sostengono Kiev e il ritiro delle truppe russe dal paese, ma il loro parere non è unanime riguardo alle sanzioni Ue contro Mosca.
“Potete contare sull’Unione Europea, due anni fa abbiamo elevato la nostra relazione al livello di partnership strategica e giudicando da quanto è accaduto in questo periodo è stata la scelta giusta”, ha detto il presidente Michel sottolineando la vicinanza tra Ue e Asean: “sono le due organizzazioni multilaterali regionali più avanzate al mondo e siamo felici di lavorare insieme per approfondire le relazioni”. L’indo-pacifico è un obiettivo prioritario nel contrasto alla guerra in Ucraina secondo l’Ue.
“Oggi la nostra partnership strategica è ancora più valida poiché anche se siamo dalle parte opposte del mondo i nostri destini sono legati, lo abbiamo visto con il Covid, con il cambiamento climatico e con la geopolitica”, ha detto la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen insistendo sul fatto che la guerra russa ha colpito tutti sul prezzo del cibo e dell’energia.