Matteo Salvini attacca l’UE con un video su Facebook: “Noi dobbiamo poter competere ad armi pari. Governi fessi non ce ne sono più”.
ROMA – Matteo Salvini non ci sta e attacca nuovamente l’UE. In un video su Facebook il vicepremier ha criticato il comportamento di Bruxelles e non solo: “Quando vai all’estero trovi sempre docenti universitari, ristoratori, dottori italiani. Se riuscissimo a tenerli qui avremmo un Paese che corre. Per farlo occorre pagare di più e meglio e quindi tagliare le tasse alle imprese. Sono convinto che l’Unione Europea di crescere. Magari qualcuno ha paura di un’Italia che cresce ma noi dobbiamo competere ad armi pari. Alcune norme europee e alcuni vincoli sono stati studiati a tavolino per aiutare qualcuno a Berlino e a Parigi e fregare tutti gli altri. Ma Governi complici, ignoranti, fessi non ce ne sono più“.
UE, la linea di M5s e Lega: “Collaborazione e dialogo con Bruxelles”
Le dichiarazioni di Matteo Salvini arrivano poco prima di una risoluzione che Lega e M5s hanno presentato alla Camera. I due partiti si “impegnano a favorire uno spirito di piena collaborazione e dialogo con le istituzioni UE, assicurando che venga preservata la sostenibilità delle finanze pubbliche in un quadro di non aumento e di progressiva riduzione della pressione fiscale, nel segno della sostenibilità sociale e senza manovre recessive, al fine di scongiurare l’effetto avvio di una procedura d’infrazione per debito eccessivo“.
Parola d’ordine dialogo quindi per il Governo che garantisce il massimo impegno per cercare di evitare la procedura d’infrazione. E i prossimi giorni potrebbero essere fondamentali visto che è in programma un Consiglio Europeo che potrebbe permettere al premier Conte di spiegare le misure economiche italiane. Un colloquio che potrebbe permettere al governo giallo-verde di evitare sanzioni e guardare con molta fiducia alla seconda parte dell’anno.
Di seguito il video su Facebook di Matteo Salvini
