L’Uefa boccia il VAR. Il presidente Ceferin critico con le nuove regole: “Per essere in fuorigioco basta avere il naso lungo. E sul fallo di mano è un casino”.

LONDRA (INGHILTERRA) – L’Uefa boccia il VAR. In una lunga intervista ai microfoni del Daily Mirror il presidente, Aleksander Ceferin, ha espresso i suoi dubbi sulle nuove direttive internazionali. Le critiche maggiori sono rivolte alle regole che riguardano il fallo di mano e il fuorigioco.

Bonus psicologo 2023:
ecco come usufruire del contributo

Ceferin sul fuorigioco: “Cambiano le regole”

Le perplessità sulle nuove direttive sul fuorigioco restano: “Ora se hai un naso lungo sei in fuorigioco. Se ci pensiamo anche le linee sono tracciate dagli addetti e quindi si tratta di un disegno soggettivo su un qualcosa di oggettivo. La nostra proposta è di mantenere una tolleranza di 10-20 centimetri per quanto riguarda l’offside. Di questo ne discuteremo più in là con la divisione arbitri“.

Ceferin sul fallo di mano: “C’è molta confusione”

Il presidente dell’Uefa si è soffermato anche sul fallo di mano: “Non sono mai stato un grande fan del Var. I guardalinee non alzano più la bandierina, i giocatori non festeggiano fino a quando non è stata presa una decisione. E sul fallo di mano c’è tanta confusione“.

“Nessuno – ha precisato Ceferin – può capire se si è trattato di un tocco intenzionale oppure no. Due settimane fa abbiamo incontrato i migliori allenatori al mondo. Il nostro capo arbitri, Roberto Rosetti, ha fatto un esempio e la stanza si è divisa“. E fa un esempio: “Pensiamo alla partita tra Liverpool e City. C’è il fallo o no? In Inghilterra alcuni arbitri non controllano nemmeno mentre in Italia si perde diverso tempo. E’ un casino“.

Netta bocciatura, quindi, da Nyon con le nuove regole del VAR che non convincono. E nelle prossime settimane ci potrebbero essere importanti novità sulla vicenda.

fonte foto copertina https://twitter.com/AIA_it

Riproduzione riservata © 2023 - NM

calcio news

ultimo aggiornamento: 05-12-2019


2004, Bologna-Milan 0-2: Shevchenko-Tomasson firmano la vittoria rossonera

Serie A, sfida tra bomber di razza per ridisegnare la classifica