La Confederazione Brasiliana di Calcio ha ufficializzato: Carlo Ancelotti sarà il nuovo commissario tecnico del Brasile a partire dal 26 maggio 2025.
Il calcio brasiliano, noto per la sua ricca tradizione e per aver prodotto alcuni dei più grandi talenti del mondo, si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua storia con un tecnico italiano, Carlo Ancelotti. Dopo anni di successi e qualche recente delusione, la Seleção cerca di ritrovare la sua posizione dominante nel panorama calcistico internazionale. La decisione di affidare la guida tecnica a un allenatore straniero rappresenta un cambiamento significativo rispetto al passato.

L’esperienza internazionale al servizio della Seleção
Negli ultimi anni, il Brasile ha cercato di rinnovare la propria struttura tecnica per affrontare le sfide future. La scelta di un allenatore con una vasta esperienza internazionale è vista come un passo strategico per raggiungere nuovamente i vertici del calcio mondiale. La Confederazione Brasiliana di Calcio (CBF) ha annunciato ufficialmente che Carlo Ancelotti assumerà il ruolo di commissario tecnico della nazionale brasiliana a partire dal 26 maggio 2025, dopo aver concluso la stagione con il Real Madrid.
L’annuncio ufficiale: Ancelotti nuovo CT del Brasile
Il presidente della CBF, Ednaldo Rodrigues, ha dichiarato: “Portare Carlo Ancelotti alla guida del Brasile è più di una mossa strategica. È una dichiarazione al mondo che siamo determinati a riconquistare il primo posto sul podio. È il più grande allenatore della storia e ora è a capo della più grande squadra del pianeta“.
Con questa nomina, Ancelotti diventa il primo allenatore straniero nella storia della nazionale brasiliana. Il suo debutto ufficiale è previsto per il 6 giugno 2025, in occasione della partita di qualificazione al Mondiale contro l’Ecuador.
Carlo Ancelotti è noto per la sua flessibilità tattica, adattando le sue formazioni alle caratteristiche dei giocatori a disposizione. Nel corso della sua carriera, ha utilizzato vari moduli, tra cui il 4-3-3, il 4-4-2 e il 4-3-1-2, a seconda delle esigenze della squadra e delle specifiche partite. Sarà così anche con il Brasile.
Nel suo periodo al Real Madrid che sta per finire, Ancelotti ha spesso impiegato un 4-3-1-2, con Jude Bellingham nel ruolo di trequartista dietro le punte, sfruttando la versatilità di giocatori come Vinícius Júnior e Rodrygo. Tuttavia, ha anche utilizzato il 4-3-3 con l’arrivo quest’anno di Mbappé.