Ultimatum di re Carlo III al principe Andrea: si arriva al punto di non ritorno

Ultimatum di re Carlo III al principe Andrea: si arriva al punto di non ritorno

Il principe Andrea potrebbe dover lasciare la Royal Lodge se non dimostrerà di poter sostenere le spese di ristrutturazione a re Carlo.

Il principe Andrea si trova in una situazione complicata riguardo alla sua residenza, la Royal Lodge, situata all’interno del Windsor Great Park. Secondo fonti vicine alla famiglia reale, il duca di York ha ricevuto un ultimatum da re Carlo III: se entro la fine del 2024 non riuscirà a dimostrare di avere le risorse necessarie per sostenere i costi di ristrutturazione, sarà costretto a lasciare la proprietà. Il contratto di locazione con la Crown Estate, che dura fino al 2078, include infatti una clausola che impone la manutenzione della casa a intervalli regolari.

Re Carlo III

Il taglio dei fondi reali da parte di re Carlo e la mancata manutenzione

Il problema principale risiede nel fatto che, a causa del taglio dei finanziamenti da parte del fratello, re Carlo, Andrea non dispone più delle risorse che in passato coprivano le spese di gestione della Royal Lodge. Inclusi i costi per la sicurezza e le manutenzioni necessarie. Si stima che le spese per ristrutturare l’immensa residenza siano ora superiori ai 2 milioni di sterline. La proprietà, composta da 30 stanze, ha bisogno di interventi strutturali. Con la vernice che si sta scrostando dalle pareti e segni di degrado visibili anche all’esterno. Dove il muschio ha iniziato a crescere intorno alla struttura.

Le clausole della locazione prevedono, tra le altre cose, che le pareti esterne vengano riverniciate ogni cinque anni e che gli interni vengano rinnovati ogni sette. Il principe Andrea, che ha già investito 12,2 milioni di sterline nella proprietà. Si trova ora in difficoltà nel trovare fondi aggiuntivi per evitare lo sfratto.

Frogmore Cottage come soluzione alternativa

In precedenza, era stato offerto al duca di York il trasferimento presso Frogmore Cottage, l’ex residenza di Harry e Meghan, che si sono trasferiti negli Stati Uniti. Tuttavia, Andrea ha rifiutato l’offerta, preferendo rimanere alla Royal Lodge. Nel tentativo di ridurre le spese, ha optato per un servizio di sicurezza mobile, risparmiando circa 2 milioni di sterline l’anno.

Se non dovesse riuscire a raccogliere i fondi necessari entro la fine del 2024, il principe Andrea potrebbe perdere definitivamente la sua storica residenza.