Ultimo giorno di calciomercato: il Milan vuole cedere Niang ma non alle condizioni del Torino. Trattativa continua fino al gong. I rossoneri hanno bloccato Jankto dell’Udinese.
M’Baye Niang è al centro delle trattative di mercato. L’attaccante in forza al Milan è infatti nel mirino del Torino: il club granata – come scrive La Gazzetta dello Sport – sogna di formare una coppia con Belotti e l’ex Caen, appunto.
Distanza tra le parti
A ieri sera, si registrava la proposta del Torino aumentata a 15 milioni, bonus compresi; la società di Cairo, circa la formula, ha proposto al Milan il prestito con obbligo di riscatto. Su questo punto da via Aldo Rossi hanno già dato il benestare ma è l’entità dell’offerta che non soddisfa i piani alti rossoneri. Fassone e Mirabelli, infatti, sono fermi alla richiesta di 20 milioni. Pochi giorni fa lo Spartak Mosca era arrivato a mettere sul piatto circa 22,5 milioni per il cartellino del classe ’94.
Braccio di ferro
Secondo quanto riporta la Rosea, il Milan non vuole fare sconti dato che Cairo è stato irremovibile difronte alle richieste dei rossoneri per Belotti. Certo è che Niang è scontento e vuole cambiare aria per indossare la maglia granata alla corte di Mihajlovic. Il 22enne transalpino è stato scaricato da Montella e da tutto l’ambiente. La non cessione sarebbe un boomerang. Ecco perché fino alla chiusura del mercato la pista Torino sarà molto viva e concreta.
Arriva Jankto?
Senza la cessione di Niang, inoltre, appare improbabile che il Milan possa piazzare un ulteriore colpo in entrata. Ieri è stato proposto ai rossoneri il calciatore dell’Udinese Jakub Jankto. Il mancino ceco, classe ’96, è un prospetto interessante: potente, abile tecnicamente e dinamico dal punto di vista tattico. Nella prima stagione in bianconero in Serie A ha realizzato ben 5 gol. Se parte Niang, Jankto è in pole per sbarcare a Milanello.