Migranti, la Chiesa (ri)prende posizione nei confronti di Salvini. Anche un prete a bordo della nave Mare Jonio.
La posizione della chiesa nei confronti di Salvini per quanto riguarda la questione migranti resta chiara e contraria alla posizione del ministro dell’Interno. L’ennesima conferma, qualora ce ne fosse bisogno, arriva dal fatto che un prete ha deciso di imbarcarsi a bordo della nave Mare Jonio, che ha lasciato il porto di Marsala per fare rotta verso la Libia.
Migranti, un prete a bordo della nave Mare Jonio
Stando a quanto riferito dall’Adnkronos, tra le persone che si sono imbarcate a bordo della Mare Jonio dell’Ong Mediterranea c’è anche un prete. Si tratta di don Mattia Ferrari, della diocesi di Nonatola, intervenuto proprio ai microfoni dell’Adnkronos.
“Porto il Vangelo tra i migranti, come chiede papa Francesco nel suo magistero incessante. Lo slogan dei porti chiusi è irricevibile“, ha dichiarato il religioso. “L’idea è nata da Luca Casarini che, incontrando l’arcivescovo Lorefice di Palermo, ha chiesto di fare salire a bordo anche un sacerdote“.

Don Mattia Ferrari: Dico messa ogni giorno, porto conforto spirituale ai migranti
Il religioso ha parlato anche della sua vita a bordo della nave dell’Ong-
“Si vive in fraternità con l’equipaggio, io dico messa ogni giorno. Nei giorni precedenti siamo rimasti in porto, ora stiamo salpando e quindi nel corso della giornata si vive tra pattugliamenti, si osserva la situazione del mare. Porto un po’ di conforto spirituale ai migranti. Specialmente quelli che arrivano dall’Africa sub-sahariana hanno un senso religioso molto forte. C’è un rapporto molto sereno tra cristiani e musulmani, il che è fonte di consolazione“.