Lo scontro avrebbe portato alla morte un bambino di 5 anni e avrebbe ferito altre due persone. I “The Bordeline” stavano girando un video.
Non sono stati pubblicati altri video sul canale dei “The Borderline” dopo l’incidente che li avrebbe visti coinvolti ieri a Roma tra Acilia e Casal Palocco. Nello scontro ha perso la vita un bambino di cinque anni e la madre e la sorella del piccolo sarebbero rimaste ferite.
Non si sa chi degli youtuber fosse al volante e chi fosse a bordo: alcune ricostruzioni parlano di cinque persone, altre di quattro. The Borderline è un gruppo di content creator romani che, poco prima dell’incidente, aveva pubblicato alcune storie su Instagram dall’interno della stessa auto coinvolta.
Non sono ancora chiare le dinamiche del sinistro stradale ma si conoscono i due veicoli coinvolti. Il primo è la Lamborghini Urus su cui stavano viaggiando gli youtubers mentre il secondo è una Smart, guidata da una madre di 29 anni che stava trasportando il figlio di 5 anni e la sorella di 3.
Che cosa stavano facendo gli youtuber?
Prima dell’impatto, i The Borderline stavano girando il seguito di un video già uscito sul loro canale: “Vivo 50 ore in Tesla“. Una di quelle cosiddette ‘challenge‘ che stanno riscuotendo grandissimo successo sul sito. Il gruppo di content creator romani stava registrando “Vivo 50 ore in Lamborghini Urus”, con l’obbiettivo di restare a bordo della vettura per poco più di due giorni di fila. “La nostra fonte di ispirazione – avevano detto i The Borderline – è il grande MrBeast che in America ha costruito un impero attraverso questo tipo di video”. Una dichiarazione di intenti, in sostanza, quella di replicare i contenuti di James Stephen Donaldson (in arte MrBeast), youtuber con più iscritti sulla piattaforma, noto per le sue sfide folli e costosissime.