È morta l’autrice britannica Anne Perry, scrittrice di libri gialli di successo.
È mancata all’età di 84 anni a Los Angeles la scrittrice britannica Anne Perry, pseudonimo di Juliet Marion Hulme, una delle maggiori autrici della narrativa poliziesca.
Anne Perry prima di diventare una famosa scrittrice, all’età di 15 anni è stata dichiarata colpevole dell’omicidio della madre della sua migliore amica Pauline Parker e il suo processo ha avuto un’ampia copertura mediatica.
La mamma di Pauline, Honora Rieper, venne brutalmente uccisa dalle ragazze, la colpirono una ventina volte con un mattone. Il motivo del folle gesto è dovuto al fatto che la signora Honora era decisamente contraria, all’amicizia “omosessuale” tra sua figlia Pauline e Anne.
Il processo per omicidio ebbe eco a livello internazionale e sollevò l’indignazione pubblica mondiale.
Il 29 agosto 1954 Juliet e Pauline vennero condannate entrambe per omicidio, ma essendo appena sedicenni ottennero una pena inferiore a quella prevista: cinque anni di detenzione e il divieto assoluto di incontrarsi di nuovo.
L’esperienza della detenzione influenzò notevolmente le opere letterarie di Anne Perry, poiché trasse ispirazione dai detenuti con cui aveva vissuto.
Il caso ha ispirato diversi film, tra cui «Creature del cielo» (1994) del regista Peter Jackson, in cui Kate Winslet ha interpretato Juliette e Melanie Lynskey ha dato il volto a Pauline.
Nonostante ciò, è riuscita a vendere oltre 25 milioni di copie dei suoi libri, che presentano personaggi come l’ispettore Pitt e il detective Monk. La sua storia è stata anche adattata in diversi film, uno dei quali è stato diretto da Peter Jackson e intitolato “Creature del cielo”.