Una svolta greca nella dirigenza della Roma: chi è Lina Souloukou?

Una svolta greca nella dirigenza della Roma: chi è Lina Souloukou?

Dall’Olympiakos alla capitale italiana: Lina Souloukou si prepara a guidare la Roma verso nuovi traguardi.

La Roma si appresta ad accogliere una nuova figura di spicco nella sua dirigenza: Lina Souloukou, ex CEO dell’Olympiakos, è stata nominata nuova amministratore delegato del club capitolino, subentrando a Pietro Berardi. La notizia è stata ufficializzata dal club stesso, che ha espresso grande entusiasmo per l’arrivo di Souloukou. Una leader esperta e rispettata nel mondo del calcio e del business.

Nata nel 1983 a Larissa, in Grecia, Lina Souloukou vanta un’ampia formazione in ambito legale e sportivo, avendo conseguito una laurea in Diritto dello Sport e un Master in Diritto e Management dello Sport presso l’Università Politecnica di Madrid. Durante i suoi studi, ha anche lavorato presso il Dipartimento per il controllo antidoping dei Giochi Olimpici di Atene 2004.

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Chi è il nuovo CEO

La sua carriera nel calcio, durata oltre 15 anni, l’ha vista ricoprire diversi incarichi di prestigio, tra cui membro della Corte arbitrale per il calcio della Federcalcio ellenica per 5 anni. Nel 2007, insieme a sua sorella, ha fondato il proprio studio legale, collaborando con numerose squadre di calcio, istituzioni e altre parti interessate del settore.

Dopo la nascita di suo figlio Michael nel 2016, Souloukou ha iniziato la sua avventura all’Olympiacos come Head of Institutional and Legal Affairs. In seguito, è diventata General Manager e, nel 2018, CEO del club greco, ruolo che ha mantenuto fino a giugno 2022.

La nuova CEO della Roma ha espresso gratitudine nei confronti della famiglia Friedkin per l’opportunità concessale e ha dichiarato di essere entusiasta di unirsi al club storico. Mettendo a disposizione la sua esperienza internazionale nel mondo del calcio.

Souloukou è inoltre membro dell’Executive Board dell’European Club Association (ECA) dal 2019, posizione che continuerà a ricoprire parallelamente al suo incarico nella Roma. Il suo arrivo rappresenta una svolta greca nella dirigenza del club capitolino, che si prepara a vivere una nuova era sotto la sua guida.