Appalti Stradali srl realizza un nuovo sito produttivo nella ZES di Oricola (AQ). L’investimento unisce tecnologie all’avanguardia e soluzioni ESG.
Un nuovo asfalto che nasce da quello vecchio, sottofondi stradali creati da materiali di demolizione e gesso per l’edilizia recuperato dal cartongesso smantellato. È questa la rivoluzione dell’economia circolare al centro di “RiciclOricola: l’Abruzzo sostenibile si fa strada”, l’ambizioso progetto industriale di A.S. Appalti Stradali srl, storica azienda abruzzese con oltre 50 anni di esperienza.
Per sostenere questo piano di investimenti, UniCredit ha erogato un finanziamento da 4,5 milioni di euro della linea “ESG Futuro Sostenibile”, con il supporto della garanzia del Fondo di Garanzia per le PMI (gestito da Mediocredito Centrale per il MIMIT).
Il nuovo polo produttivo
Il nuovo polo produttivo, che sorgerà nella Zona Economica Speciale (ZES) di Oricola, sarà un centro di eccellenza per il riutilizzo dei materiali provenienti dal settore delle costruzioni. L’obiettivo è trasformare rifiuti oggi destinati in larga parte alla discarica in nuove materie prime di alta qualità. Il sito includerà un impianto per conglomerati bituminosi di ultima generazione, un’area per il trattamento degli asfalti fresati e un capannone riqualificato per il recupero di altri rifiuti edili non pericolosi. L’impatto ambientale sarà ulteriormente ridotto grazie all’installazione di un esteso impianto fotovoltaico.

L’investimento si distingue non solo per il recupero dei materiali, ma anche per le tecnologie impiegate. L’uso di additivi speciali garantirà manufatti più durevoli e permetterà di abbassare le temperature di produzione dell’asfalto, con un conseguente taglio dei consumi energetici e delle emissioni di CO₂.
Le parole di Marco Solfaroli
“Siamo orgogliosi di avviare un progetto che unisce innovazione e sostenibilità, contribuendo alla transizione ecologica del nostro settore”, ha commentato Marco Solfaroli, responsabile finanziario di Appalti Stradali. “Con ‘RiciclOricola’ dimostriamo che è possibile creare valore economico e occupazionale attraverso un modello circolare. Ringraziamo UniCredit, un partner strategico che ci accompagna in un percorso di crescita responsabile e duratura”.
L’operazione finanziaria è strettamente legata a precisi obiettivi di sostenibilità. Il tasso del finanziamento “Futuro Sostenibile” di UniCredit è infatti vincolato al raggiungimento di target ESG concreti: per Appalti Stradali, questi includono la riduzione delle emissioni di CO₂ e l’assunzione a regime di almeno 60 persone, con un focus sull’occupazione giovanile.
“Siamo in prima linea per sostenere i piani di investimento delle imprese italiane”, ha dichiarato Roberto Fiorini, Regional Manager Centro Italia di UniCredit. “Questa operazione conferma il nostro ruolo di partner per le aziende che, come Appalti Stradali, vogliono far crescere il proprio business accelerando il percorso di transizione ESG e generando un impatto positivo sull’economia nazionale”.