Unicredit lascia Mediobanca: vende l’8,4 per cento in suo possesso. Operazione dal valore di ottocento milioni circa. Leonardo Del Vecchio diventa il primo azionista.
Unicredit vende l’intero pacchetto azionario (8,4%) di Mediobanca. L’istituto bancario possedeva tale quota sin dal 1946, un dato che evidenzia l’importanza di una svolta definita storica dagli esperti del settore.
Unicredit lascia Mediobanca e vende il suo 8,4% delle quote
Da tempo Unicredit considerava il suo impegno in Mediobanca come una semplice partecipazione finanziaria. La vendita da parte di Unicredit mette in moto un’operazione dal valore di ottocento milioni circa e soprattutto va a ridisegnare l’intero assetto con ripercussioni anche su Generali Assicurazioni.
UniCredit: “I proventi della cessione saranno utilizzati per supportare lo sviluppo delle attività dei clienti”
Il passo storico è stato annunciato da Unicredit nella sera di mercoledì al termine del consiglio di amministrazione che ha approvato all’unanimità la proposta di vendita del pacchetto azionario. L’istituto bancario ha approfittato dell’andamento della Borsa che nelle ultime settimane aveva fatto registrare un aumento dei valori.
“UniCredit è impegnata a supportare la crescita economica dei mercati in cui opera. I proventi della cessione saranno utilizzati per supportare lo sviluppo delle attività dei clienti“, recita la nota condivisa da UniCredit al termine del Cda.
Del Vecchio diventa il primo socio
Unicredit lascia quindi Mediobanca passando lo scettro di primo azionista a Leonardo Del Vecchio, già patron di EssilorLuoxottica e da poco uomo più ricco d’Italia. Del Vecchio, entrato in Mediobanca solo nel mese di settembre, detiene il 7,6% delle azioni.