Gli unionisti nordirlandesi bocciano l’accordo sulla Brexit. Johnson cerca un accordo politico, la Merkel frena: “Il traguardo è ancora lontano”.
Gli unionisti nordirlandesi bocciano l’accordo sulla Brexit e complicano (e non poco) i piani del premier Johnson.
Gli unionisti nordirlandesi bocciano l’accordo sulla Brexit
Il Dup, Partito Unionista Nordirlandese, ha fatto sapere di non poter accettare i termini dell’accordo di massima stipulato da Londra e Bruxelles. il nodo principale, come sottolineato nella nota condivisa, riguarda l’Iva. “Manca chiarezza sul tema“, recita il testo che rappresenta una doccia fredda per il premier britannico.
“Continueremo a lavorare con il governo per cercare di ottenere un accordo ragionevole che funzioni per l’Irlanda del Nord e protegga l’integrità economica e costituzionale del Regno Unito”.
Johnson corre ai ripari, la Merkel frena: “Traguardo lontano”
Johnson corre ai ripari con un vertice politico prima del Consiglio europeo, appuntamento chiave per decidere il futuro di Londra.
L’altra doccia fredda per il governo britannico arriva dalla Merkel, che ha evidenziato come il traguardo sia ancora lontano. E il tempo intanto stringe. Londra, come confermato dalla Regina nel suo ultimo discorso, vuole lasciare l’Ue il prossimo 31 ottobre. Al momento la strada sembra tutta in salita e continua a prendere piede l’ipotesi di una hard Brexit, ossia di un’uscita senza accordo. Una soluzione che in fin dei conti non vuole nessuno.