Due uomini sono state investiti ad una parata Pride a Fort Lauderdale. Gli inquirenti. “Non escludiamo nessuna ipotesi”.
FORT LAUDERDALE (STATI UNITI) – Due uomini sono state investiti nella notte italiana tra il 19 e il 20 giugno ad una parata Pride a Fort Lauderdale, vicino a Miami. Secondo quanto riferito dall’Adnkronos, le due vittime stavano partecipando a questa manifestazione quando, ancora per motivi da accertare, sono stati travolti da un camion.
Immediato il trasferimento in ospedale, ma per uno dei due i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Per il secondo le condizioni sarebbero gravi ma non sarebbe in pericolo di vita.
Indagini in corso
E’ stata aperta un’indagine per accertare meglio quanto accaduto. Visto che l’episodio è successo ad una parata Pride, le autorità locali preferiscono non escludere nulla neanche l’ipotesi di un atto volontario nei confronti di persone che prendevano parte a questa manifestazione.
“Stiamo valutando tutte le possibilità – il commento di uno dell’Fbi – non possiamo escludere nulla“. Le indagini sono in corso e nelle prossime settimane potrebbero esserci importanti novità. In particolare si dovrà cercare di risalire al responsabile di questo gesto.
Manifestazione annullata
La manifestazione è stata immediatamente annullata dopo l’incidente. Si temevano, infatti, altri gesti simili visto che l’evento era stato organizzato in un luogo a forte presenza gay. La zona di Fort Lauderdale, infatti, è una meta privilegiata per la comunità gay, lesbica, bisessuale e transgender.
L’indagine su quanto successo è ancora in corso e presto ci potrebbero essere importanti novità. Non è chiaro se la manifestazione sarà recuperata in futuro. Gli organizzatori potrebbero decidere di organizzare già nelle prossime settimane una nuova parata, ma la decisione definitiva molto probabilmente sarà presa solo dopo la conclusione dell’inchiesta. E’ da capire, infatti, se si è trattato di un gesto volontario oppure di un tragico episodio.
Maxi tamponamento in Alabama, 10 morti
Un maxi tamponamento è stato registrato in Alabama nella giornata di domenica 20 giugno. Dalle prime informazioni si parla di almeno 10 morti, tra cui 9 bambini.