Un uomo di 22 anni è stato arrestato per l’omicidio del figlio della compagna, un bambino di 23 mesi, rimasto solo con lui durante una spesa.
Nelle tranquille giornate invernali del New Hampshire, una giovane madre si prepara a uscire per una semplice commissione: una spesa al supermercato, lascia a casa i suoi due figli piccoli con il compagno, un uomo che frequenta da poco, ma che conosce da anni. Nulla sembra fuori posto, i messaggi che si scambiano durante la spesa sono affettuosi, quasi banali. La scena è quella tipica di una giovane famiglia che cerca di costruire una quotidianità serena.
Un’apparente normalità spezzata in poche ore
Quando rientra a casa, tutto sembra ancora normale. Si ritira con il compagno in camera da letto, mentre i bambini riposano. Il più piccolo, Luca, si lamenta solo di un leggero malessere. La madre lo accudisce, lo lava dopo un episodio di vomito, e lo tiene con sé nel letto. Non immagina minimamente che quel malessere sia il sintomo di qualcosa di ben più grave.
La verità sconcertante emersa dalle indagini
Solo qualche ora più tardi, la situazione precipita. Il piccolo Luca perde conoscenza. La madre chiama i soccorsi, ma è ormai troppo tardi: il bambino morirà in ospedale tre giorni dopo. Le prime indagini non rivelano segni evidenti di violenza, ma il referto medico parla chiaro: emorragie interne, trauma cranico, e danni cerebrali incompatibili con un incidente domestico.
Le autorità analizzano i messaggi, le telecamere, e i comportamenti dei presenti. Emergono ricerche su Google effettuate da Annthoni Bliss, il compagno della madre: “2 year old, head squishy”. Una frase che, con il senno di poi, lascia sgomenti. Gli investigatori ricostruiscono i fatti: in quel lasso di tempo in cui la madre era al supermercato, Bliss era da solo con Luca.
Ed è proprio in quelle ore che, secondo la ricostruzione ufficiale, si sarebbe consumato l’abuso fatale. Dopo oltre un anno di indagini, il 22enne è stato arrestato con l’accusa di omicidio di secondo grado. Il processo è atteso con grande attenzione. Mentre la comunità piange la perdita del piccolo Luca, si interroga su come un gesto così brutale possa essersi nascosto dietro una normalità solo apparente.
