Arrestato 36enne di origini colombiane. Si aggirava nei pressi di un istituto superiore nudo in auto, una 17enne lo denuncia.
Sul caso indavano i Carabinieri da dicembre in attesa di prove concrete che potessero incastrarlo. La collaborazione coraggiosa di una ragazzina di 17 anni fa la differenza. Dopo aver visto per la seconda volta l’uomo, che viaggiava in auto udo cercando di addescarla, la segnalazione fulminea ai Carabinieri ha portato all’arresto del colombiano.
I Carabinieri della stazione di Giugliano, in Campania, indagavano sull’uomo già da dicembre, ma le prove erano sempre troppo poche. Il 36enne colombiano si aggirava spesso nei pressi di un istituto scolastico superiore, nudo a bordo della sua auto. Ma i sospetti erano sempre troppo infondati per poter agire sul presunto colpevole.
“Sali, vieni con me!”
Solo il 12 gennaio scorso accade che una ragazzina di 17 anni si reca dai Carabinieri per chiedere aiuto. Secondo quanto appreso, l’uomo era nudo nella sua vettura e avvicinandosi alla giovane che si trovava davanti la scuola, la invita a salire a bordo: “Sali, vieni con me!”. La 17enne impaurita scappa via e lancia l’allarme.
Ieri mattina la studentessa rivede l’uomo davanti la scuola, e riconoscendo lui e la sua macchina chiama subito i militari. Questi intervengono subito sul posto dove la ragazza li stava aspettando, e al loro arrivano trovano il 36enne in auto, con pantaloni e mutande abbassate come già denunciato. L’uomo viene arrestato, ed è in attesta di giudizio. Risponderà dei reati di atti persecutori e atti osceni in luogo pubblico.
