Tragico omicidio a Ravenna: un uomo di 78 anni soffoca la moglie malata e si autodenuncia. Le indagini in corso.
Un tragico episodio si è verificato a Ravenna, dove un uomo di 78 anni ha soffocato la moglie malata nel loro appartamento di via Colombo Lolli.
Subito dopo l’omicidio, come riportato da Fanpage.it, l’uomo ha chiamato il 112 confessando il delitto. Ecco cosa è successo.
Uccide la moglie malata a Ravenna: i fatti
Nel primo pomeriggio di lunedì 9 settembre, un pensionato ha ucciso la moglie soffocandola mentre si trovava a letto.
La donna – coetanea del marito – era gravemente malata e, a quanto pare, era da tempo assistita quotidianamente dal marito nella loro abitazione nel quartiere Borgo San Rocco.
Dopo aver compiuto l’atto, l’uomo ha chiamato le autorità e atteso l’arrivo dei carabinieri accanto al corpo senza vita della moglie.
Nonostante l’intervento immediato del 118, per la donna non c’è stato nulla da fare: i sanitari hanno solo potuto constatarne il decesso.
Le autorità, accorse prontamente sul posto, hanno avviato le indagini per ricostruire con precisione la dinamica dell’accaduto.
Il pubblico ministero di turno, insieme ai reparti della scientifica, ha effettuato i primi rilievi e ascoltato le dichiarazioni dell’uomo, che ha ammesso fin da subito la responsabilità dell’omicidio.
La violenza domestica in Italia: ecco il trend nel 2024
La tragica vicenda di Ravenna si inserisce in un quadro più ampio di violenza domestica e femminicidi che continuano a segnare il territorio italiano. Tuttavia, i dati mostrano un trend in lieve miglioramento rispetto agli anni precedenti.
Secondo il report del Servizio analisi criminale della direzione centrale della polizia, riportato da Agi.it, nei primi sei mesi del 2024 sono stati registrati 141 omicidi. Un calo del 20% rispetto ai 176 dello stesso periodo dell’anno precedente.
Tra le vittime, 49 sono donne, un numero comunque alto ma in diminuzione rispetto alle 62 registrate nel primo semestre del 2023.
È importante sottolineare che ben 44 di queste donne sono state uccise all’interno di contesti familiari o affettivi, e 24 hanno perso la vita per mano del partner o ex partner.
Questi dati evidenziano come, nonostante il calo generale degli omicidi, la violenza tra le mura domestiche resti un fenomeno preoccupante.