Dramma: uomo strangola la capotreno con una sciarpa, poi accade l’assurdo

Dramma: uomo strangola la capotreno con una sciarpa, poi accade l’assurdo

Un inquietante episodio di aggressione ha avuto luogo sul Malpensa Express: istruttore cerca di strangolare la capotreno.

Una lite tra colleghi ha raggiunto un apice inaudito quando un istruttore della compagnia Trenord ha tentato di strangolare una collega capotreno utilizzando una sciarpa. Un aggressione sconvolgente ha interrotto la routine del trasporto ferroviario lombardo, precisamente sulla linea del Malpensa Express, partito da Milano Centrale e diretto all’aeroporto di Malpensa

Questo grave atto di violenza si è consumato all’altezza della stazione Garibaldi, generando un’ondata di sconcerto e preoccupazione tra i pendolari e i cittadini milanesi.

donna strangolata

Le dinamiche dell’aggressione alla capotreno

Emergono ulteriori dettagli sull’aggressione che ha scosso i passeggeri di un treno Trenord diretto a Malpensa, rivelando che l’episodio di violenza potrebbe essere stato il culmine di un acceso conflitto che trascende le mere questioni lavorative.

Il conflitto è esploso all’interno di una cabina del treno, che non era in uso per il servizio, poco dopo la partenza dalla stazione di Milano Centrale. L’intervento tempestivo di alcuni passeggeri ha svolto un ruolo cruciale nell’evitare conseguenze ancora più gravi per la vittima. Questi coraggiosi viaggiatori hanno infatti giocato un ruolo decisivo nel fermare l’aggressore, liberando la donna dalla pericolosa presa al collo esercitata mediante una sciarpa.

La reazione di Trenord

Trenord, la compagnia ferroviaria coinvolta, ha espresso il proprio sgomento di fronte a tale gesto di violenza attraverso un comunicato ufficiale. L’azienda ferroviaria ha dichiarato: “L’autore è stato immediatamente sospeso dal lavoro, in attesa degli sviluppi giudiziari. Trenord è a completa disposizione delle autorità e valuterà le azioni opportune a propria tutela“.

Nel frattempo, ha garantito alla vittima tutto il supporto necessario, dimostrando una pronta reazione istituzionale all’accaduto. La vicinanza espressa alla dipendente aggredita testimonia l’impegno dell’azienda nel tutelare i propri lavoratori e nell’assicurare un ambiente di lavoro sicuro.

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