Anzio: un uomo di 40 anni ha aggredito violentemente la moglie e il figlio di quattro anni. Ecco come stanno.
Ad Anzio, un uomo di 40 anni è stato arrestato dopo aver aggredito la moglie e il figlio di soli quattro anni. L’incidente è avvenuto lo scorso pomeriggio, quando l’uomo, visibilmente ubriaco, ha picchiato la sua famiglia. Arrestato e trasferito in carcere, l’uomo ha lasciato la donna e il bambino in condizioni di shock, con ferite che richiederanno circa quindici giorni per guarire.
Uomo aggredisce la moglie e il figlio: le dinamiche
Come riportato da Fanpage.it, la situazione di violenza domestica è esplosa quando un uomo di 40 anni, noto per i suoi gravi problemi di alcolismo, è tornato a casa in stato di ebbrezza. Giunto nell’abitazione, ha subito scatenato una serie di attacchi verbali e fisici nei confronti della moglie e del loro figlio di soli quattro anni. La violenza è stata tanto intensa da costringere la donna e il bambino a rifugiarsi in uno stato di paura e disperazione. Dopo aver inflitto una violenta aggressione, l’uomo ha lasciato l’abitazione, ma il giorno successivo è ritornato per continuare con insulti e maltrattamenti, intensificando ulteriormente il clima di terrore all’interno della casa.
In preda alla paura per la propria incolumità e quella del figlio, la donna ha contattato il 112. In questo momento di emergenza, ha richiesto l’intervento urgente dei carabinieri e dei servizi di soccorso sanitario.
Le condizioni della moglie e del bimbo
Al loro arrivo, i carabinieri hanno arrestato l’uomo in flagranza di reato, accusandolo di maltrattamenti in famiglia. È stato subito trasferito nel carcere di Anzio, dove rimarrà a disposizione dell’autorità giudiziaria. La moglie e il bambino sono stati portati in ospedale per ricevere assistenza medica. Le ferite riportate sono state valutate come guaribili in quindici giorni.
Come anticipato, il marito è stato arrestato e portato in carcere, Questo triste episodio segna l’ennesimo caso di violenza domestica, con il provvedimento legale che mira a garantire giustizia e protezione per le vittime.