John Shea condannato all’ergastolo per l’omicidio dell’ex Jillian Angner davanti al figlio. Trovati bambola voodoo e foto deturpate.
Nel marzo 2023 un caso di cronaca nera ha scosso profondamente la comunità di Bluffton, in South Carolina. John Patrick Shea, 40 anni, ha assassinato la sua ex compagna, Jillian Angner, mentre la donna accompagnava il figlio di sei anni a scuola. L’omicidio è stato definito dagli inquirenti come un atto premeditato e inquietante, che si è concluso con la condanna all’ergastolo per l’uomo.

La rottura, lo stalking e l’agguato mortale
Dopo la fine della relazione nel 2022, Shea ha iniziato a stalkerare la ex compagna, entrando più volte nella sua abitazione senza permesso. Il 2 marzo 2023 ha teso un’imboscata ad Angner mentre lei era alla guida della sua Jeep Cherokee. Secondo la ricostruzione fornita dal 14th Circuit Solicitor’s Office, Shea ha chiesto a un amico di accompagnarlo nel quartiere con il pretesto di una consegna di droga. Appena vista la donna, ha aperto il fuoco colpendola più volte, tra cui un colpo al collo.
La vittima è stata ricoverata in condizioni critiche e rimasta in coma per mesi, fino alla morte avvenuta il 5 agosto 2023. Il figlio, miracolosamente illeso, è riuscito a uscire dall’auto e nascondersi in una zona paludosa, fornendo poi importanti dettagli agli investigatori.
Il profilo disturbante di Shea e la condanna definitiva
Quando le forze dell’ordine hanno arrestato Shea, questi stava tentando di fuggire caricando valigie nella sua auto. Nell’abitazione sono stati trovati oggetti ritenuti “altamente disturbanti”: una bambola voodoo, fotografie deturpate della vittima, tarocchi, un santuario improvvisato e testi sull’occultismo e il satanismo. Tutti elementi che, secondo gli inquirenti, suggerivano una ossessione malata e un’ideazione violenta.
Inoltre, è stata rinvenuta una lettera scritta dalla madre dell’uomo, in cui esprimeva preoccupazione per il comportamento del figlio, già protagonista di episodi violenti in passato. Durante le indagini è emerso anche un elenco dettagliato di ex partner stilato da Shea sin dal 2008.
Il 25 giugno 2025, durante il secondo giorno di processo come riferito da truecrimenews, Shea si è dichiarato colpevole e ha ricevuto la pena massima prevista dalla legge: ergastolo senza possibilità di libertà condizionale, come stabilito dal giudice S. Bryan Doby.