Un uomo è stato condannato all’ergastolo senza possibilità di libertà vigilata per l’omicidio della collega diciannovenne Kyli Molloy.
Nel mondo della giustizia penale, ci sono casi che rimangono sospesi per anni, in attesa di una verità che sembra non arrivare mai, è questo il caso di Kyli Molloy, una giovane di 19 anni trovata morta nel suo appartamento a Edmond, in Oklahoma, nell’ottobre 2016 per colpa di un uomo. Per anni, la sua morte è rimasta senza colpevole, finché un’inaspettata confessione ha riaperto l’indagine e portato a una condanna definitiva.
Il 2 maggio 2024, durante un controllo di routine lungo un’autostrada statale, gli agenti della Oklahoma Highway Patrol hanno trovato Joseph Beck, allora ventottenne, seduto da solo. In modo spontaneo e senza essere interrogato, Beck ha confessato il suo coinvolgimento nell’omicidio di Kyli. Secondo quanto riportato da KOCO-TV, l’agente presente ha affermato che Beck “sembrava solo voler togliersi un peso dal cuore”.

Un delitto risolto dopo otto anni
Beck e Molloy lavoravano insieme in un negozio locale e si conoscevano dai tempi della scuola. In base agli atti giudiziari e alle dichiarazioni rilasciate dall’Edmond Police Department, i due avevano ripreso a comunicare online, e Beck si era poi autoinvitato a casa della ragazza. Lì, l’ha strangolata e uccisa.
Nel giugno 2025, Beck si è dichiarato colpevole di omicidio di primo grado tramite un “blind plea”, rinunciando a un processo. Il 17 settembre 2025, è stato condannato all’ergastolo senza possibilità di libertà vigilata, come confermato dall’ufficio del procuratore distrettuale della contea di Oklahoma.
La voce della giustizia per Kyli
La procuratrice distrettuale Vicki Zemp Behenna ha sottolineato l’importanza del verdetto, dichiarando che “la giustizia richiede tempo, ma oggi onoriamo la memoria di Kyli”. La famiglia e gli amici della giovane hanno finalmente avuto un riconoscimento ufficiale della verità.
Questo caso rappresenta un forte richiamo all’importanza del lavoro instancabile delle forze dell’ordine e dei pubblici ministeri, e dimostra che anche i cold case possono essere risolti con determinazione e tempo.