A Tamarac, in Florida, un uomo ha ucciso il suocero, l’ex moglie e un vicino prima di rapire la figlia di 4 anni.
La tranquilla mattinata del 16 febbraio si è trasformata in un incubo per la città di Tamarac, in Florida per colpa di un uomo. In un quartiere residenziale, i vicini hanno udito una serie di spari seguiti da urla strazianti, segnando l’inizio di una vicenda che ha sconvolto l’intero paese. La polizia, allertata immediatamente, si è trovata di fronte a una scena del crimine che lasciava poco spazio all’immaginazione.
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Una fuga disperata e un finale tragico
Tutto è iniziato sul retro della casa di Mary Catherine Gingles, 34 anni, dove il padre David Pozner, 64 anni, è stato trovato morto, ancora con il manico di una tazza di caffè spezzata tra le dita. Secondo il rapporto delle autorità, Pozner è stato colpito alla testa mentre beveva il caffè sul patio, ignaro del pericolo imminente. Gli investigatori hanno descritto il momento come un’esecuzione a sangue freddo, testimoniata solo dal silenzio interrotto dagli spari.
Dopo il primo omicidio, la situazione è precipitata rapidamente. Mary Gingles, terrorizzata, è corsa a casa del vicino Andrew Ferrin, 36 anni, in cerca di aiuto. Ma anche lì la violenza non ha risparmiato nessuno: sia Mary che Ferrin sono stati trovati morti poco dopo. Le telecamere di sorveglianza del quartiere hanno registrato il momento in cui Nathan Gingles, l’ex marito di Mary, avanzava con la loro figlia di 4 anni, testimone involontaria della tragedia.
Le autorità hanno subito lanciato un Amber Alert per la bambina, temendo per la sua sicurezza. Mentre la polizia setacciava la zona, nuovi dettagli sono emersi dal passato della coppia: il loro divorzio era segnato da episodi di violenza domestica e Mary aveva ottenuto un ordine restrittivo contro Nathan. In uno dei documenti del tribunale, Mary aveva scritto parole agghiaccianti: “Ha cantato che mi avrebbe sparato e che non avrei potuto farci nulla.”
La scoperta finale: la bambina trovata illesa
La caccia all’uomo si è conclusa ore dopo, quando la polizia ha trovato Nathan Gingles in un Walmart, con la figlia accanto, fortunatamente illesa. L’uomo è stato arrestato sul posto, mentre la bambina è stata affidata alle cure dei servizi sociali.
La tragedia ha lasciato la comunità sotto shock, sollevando ancora una volta il dibattito sulla violenza domestica e sull’importanza delle misure di protezione. Mary Gingles aveva previsto il pericolo, ma nessuna precauzione è riuscita a salvarla da un destino che temeva da tempo.