Omicidio a Bibbiano: un uomo di 61 anni ucciso a brutalmente a coltellate dopo una lite condominiale. Salvato il killer dal linciaggio.
Venerdì sera, vero le 23.00, un uomo di 61 anni è stato brutalmente ucciso a coltellate da un 41enne del posto.
La vittima, di origini albanese, si era recata a trovare la nipote a Bibbiano. La parente della vittima è vicina di casa dell’aggressore. Come riportato da Fanpage.it, l’uomo sarebbe stato coinvolto in una lite per futili motivi.
L’aggressore, ora accusato di omicidio volontario aggravato, è stato prontamente arrestato dai carabinieri del Comando provinciale di Reggio Emilia.
Uomo accoltellato a Bibbiano: la dinamica dei fatti
Secondo le prime ricostruzioni da parte delle forze dell’ordine, la vittima si era recata presso il condominio del presunto omicida per fare visita alla nipote.
L’incontro tra i due uomini ha presto degenerato in una lite, scaturita da un comportamento derisorio del 41enne italiano nei confronti del 61enne albanese.
Le parole sono diventate ben presto troppo pesanti, sfociando in una violenta aggressione fisica. Il 41enne ha afferrato un coltello da cucina e ha colpito ripetutamente la vittima, infliggendo ferite mortali.
L’intervento delle forze dell’ordine e l’arresto: il killer a rischio linciaggio
Il tumulto causato dall’omicidio ha rapidamente attirato l’attenzione degli abitanti del quartiere. Un gruppo di persone, venute a conoscenza dell’accaduto, si è radunato presso il luogo del delitto.
L’aggressore ha rischiato un linciaggio, con i carabinieri sono intervenuti tempestivamente, formando un cordone di sicurezza attorno al 41enne.
Il coltello da cucina, presumibilmente l’arma del delitto, è stato sequestrato dai militari dell’Arma, che stanno continuando le indagini per chiarire ogni dettaglio della vicenda.
L’aggressore, che risulta avere precedenti penali per una serie di furti seriali all’interno dei supermercati locali, è stato successivamente interrogato dal sostituto procuratore di turno della Procura di Reggio Emilia.
Al termine dell’interrogatorio, l’uomo è stato formalmente arrestato e trasferito in carcere, dove dovrà rispondere dell’accusa di omicidio volontario aggravato.