A Pontirolo Nuovo, un uomo di 42 anni è stato ucciso con due colpi di pistola in faccia dopo una lite. Indagini in corso.
A Pontirolo Nuovo, in provincia di Bergamo, una lite tra colleghi all’interno di un’azienda è degenerata nell’omicidio di un uomo a sangue freddo con due colpi di pistola in faccia sparati a bruciapelo. Nonostante il tentativo di fuggire dopo l’aggressione, l’uomo si è accasciato senza vita poco distante dall’azienda.
L’episodio si è verificato sabato pomeriggio, intorno alle 14:30. Le indagini sono affidate ai carabinieri di Treviglio e del Nucleo Investigativo di Bergamo, che stanno raccogliendo testimonianze e analizzando i filmati di videosorveglianza per ricostruire l’accaduto.
Uccide un uomo con due due spari in faccia: i fatti
Secondo le prime ricostruzioni, riportate da Il Giornale e Today, la lite sarebbe scoppiata nel cortile dell’azienda tra la vittima e almeno sei o sette persone. Testimoni riferiscono che lo scontro verbale si sarebbe trasformato rapidamente in una rissa violenta.
Durante il caos, uno degli individui coinvolti ha estratto una pistola, sparando due colpi che hanno colpito la vittima al volto. Nonostante le gravi ferite, l’uomo ha tentato di trascinarsi fuori dal capannone.
Ferito, ha percorso una ventina di metri fino a una pensilina dell’autobus situata nei pressi della statale 525. Qui si è accasciato, ormai privo di vita. Una parente presente sul posto ha tentato inutilmente di rianimarlo praticando il massaggio cardiaco.
L’allarme è scattato immediatamente, con l’arrivo di un’ambulanza e un’automedica, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Il decesso è stato constatato sul posto.
Le indagini in corso delle forze dell’ordine
Le forze dell’ordine stanno concentrando le indagini sulle persone presenti durante la lite. Una testimone oculare, che transitava in auto sulla statale in quel momento, ha raccontato di aver visto la vittima accasciarsi a terra, inizialmente credendo si trattasse di un malore. Solo avvicinandosi ha notato il volto insanguinato dell’uomo, comprendendo la gravità della situazione.
La zona, caratterizzata dalla presenza di aziende e situata a ridosso di una strada trafficata, non è densamente abitata, ma è coperta da diverse telecamere di sicurezza. Gli inquirenti stanno analizzando i filmati per individuare il killer, che si è dato alla fuga subito dopo l’omicidio.