L’uragano Beryl colpisce duramente i Caraibi, causando chiusure, evacuazioni e interruzioni nei servizi: il video.
L’uragano Beryl ha scatenato il panico nei Caraibi, colpendo duramente le isole di Barbados, Santa Lucia, Grenada e Saint Vincent e Grenadine.
La minaccia del ciclone ha costretto le autorità locali a emettere avvisi di allerta e a prendere misure preventive per garantire la sicurezza degli abitanti.
Le immagini impressionanti dell’occhio del ciclone, riprese da un video diffuso recentemente, mostrano la potenza distruttiva di Beryl.
Allarme uragano Beryl: cosa sta succedendo nei Caraibi
Secondo quanto riportato dalla Bbc e dall’Ansa, nei Caraibi è stato dichiarato lo stato di emergenza. Alle Barbados, gli aeroporti e i negozi sono stati chiusi, e gli abitanti sono stati invitati a cercare rifugio in luoghi sicuri.
La chiusura degli aeroporti ha comportato la cancellazione di decine di voli in tutta la regione, aggravando ulteriormente la situazione di emergenza.
Il primo ministro di St Vincent e Grenadine, Ralph Gonsalves, ha espresso la sua preoccupazione in un discorso alla nazione, sottolineando la gravità della situazione: “Non è uno scherzo“.
Gonsalves ha dichiarato che il tetto della sua residenza ufficiale potrebbe non resistere ai venti che raggiungono i 241 km orari, motivo per cui si sta preparando a scendere nel seminterrato per proteggersi.
Gli uragani sono classificati in cinque categorie, basate sulla velocità dei venti. Beryl – inizialmente era stato considerato di categoria 4, ma dati alcuni cambiamenti nel clima è stata assegnata la categoria 3.
Le indicazioni del consolato italiano a Miami
L’Ansa ha riferito che il consolato generale d’Italia a Miami ha emesso un aggiornamento riguardo all’uragano Beryl.
Il consolato ha invitato i cittadini italiani presenti nelle aree colpite a seguire attentamente le indicazioni delle autorità locali e a prendere tutte le precauzioni necessarie per garantire la loro sicurezza.