Natale 2021, la Benedizione Urbi et Orbi di Papa Francesco. “Vediamo ancora tanti conflitti, crisi e contraddizioni”.
Il 25 dicembre, giorno di Natale, Papa Francesco ha impartito la Benedizione Urbi et Orbi. “La Parola di Dio, che ha creato il mondo e dà senso alla storia e al cammino dell’uomo, si è fatta carne ed è venuta ad abitare in mezzo a noi“, ha dichiarato Papa Francesco nel giorno di Natale.
Urbi et Orbi, la benedizione di Papa Francesco nel giorno di Natale
Papa Francesco ha parlato anche delle emergenze internazionali e ha evidenziato il rischio “di non voler dialogare“, “il rischio che la crisi complessa induca a scegliere scorciatoie piuttosto che le strade più lunghe del dialogo“. Nel messaggio prima della Benedizione Urbi et Orbi, il Papa ha inoltre voluto ricordare alcune delle terre più colpite dalle crisi economiche e sociali. “In effetti, mentre risuona intorno a noi e nel mondo intero l’annuncio della nascita del Salvatore, sorgente della vera pace, vediamo ancora tanti conflitti, crisi e contraddizioni. Sembrano non finire mai e quasi non ce ne accorgiamo più. Ci siamo abituati a tal punto che immense tragedie passano ormai sotto silenzio; rischiamo di non sentire il grido di dolore e di disperazione di tanti nostri fratelli e sorelle”.
Il pensiero rivolto al popolo siriano
“Pensiamo al popolo siriano, che vive da oltre un decennio una guerra che ha provocato molte vittime e un numero incalcolabile di profughi. Guardiamo all’Iraq, che fatica ancora a rialzarsi dopo un lungo conflitto. Ascoltiamo il grido dei bambini che si leva dallo Yemen, dove un’immane tragedia, dimenticata da tutti, da anni si sta consumando in silenzio, provocando morti ogni giorno“, ha proseguito il Pontefice.