La corsa a Usa 2020 entra nel vivo. Chi sfiderà Trump? Nel Partito Democratico tutti all’attacco di Joe Biden, considerato troppo moderato.
DETROIT (USA) – E’ stato uno scontro molto duro quello andato in onda sul palco di Detroit tra i candidati alle presidenziali del Partito Democratico.
Tutti contro Biden
Sul “ring” diretto dalla conduttrice della Cnn Dana Bash, è andato in onda un dibattito televisivo senza esclusione di colpi. I più in vista: l’ex vicepresidente Joe Biden, la senatrice Kamala Harris, il senatore nero Cory Booker, l’ex ministro di Obama Julian Castro, l’outsider Andrew Yang e il sindaco di New York Bill de Blasio.
E, come nel primo dibattito tv, Biden è stato bersagliato da un pò tutti gli avversari, considerato troppo moderato.
La senatrice Harris all’attacco
In particolare, il 76enne della Pennsylvania ha dovuto fronteggiare gli attacchi della senatrice californiana, che lo ha incalzato su sanità e immigrazione. Il vicepresidente di Obama ha reagito contrattaccando: alla fine, la candidata progressista non è riuscita a metterlo nell’angolo.
Cory Booker in evidenza
“Una sola persona in questo momento gode di tanta acrimonia: Donald Trump“. Così è entrato in scena il senatore del New Jersey Cory Booker. Il 50enne che è stato sindaco di Newark è stato probabilmente il vincitore del dibattito, apparendo molto lucido e determinato mentre gli altri competitor se le davano di santa ragione.