NYT, Rosenstein pronto a registrare Trump per farlo rimuovere dal suo incarico. Il presidente: “Bisogna sradicare il fetore persistente al Dipartimento della giustizia”.
Nuova bufera negli Stati Uniti dopo l’indiscrezione rilanciata dal New York Times, secondo cui il viceministro della Giustizia avrebbe provato a incastrare il presidente Donald Trump registrandolo segretamente per poi proporre di sollevarlo dal suo incarico per manifesta incapacità di governare, strada resa percorribile dal venticinquesimo emedamento della Costitutuzione americana.
Caso Rosenstein: il viceministro della Giustizia pronto a far decadere Trump in nome del venticinquesimo emendameto della Costituzione americana
Stando a quanto riferito dal quotidiano, in diverse occasioni Rosenstein avrebbe proposto piani per far decadere Donald Trump ma l’idea di registrarlo di nascosto sarebbe nata dopo il licenziamento di James Comey, ex numero uno dell’FBI. C’è di più. Sarebbe stato proprio il viceministro della Giustizia ad affidare a Mueller le indagini sul Russiagate che vedono coinvolto proprio il presidente statunitense.
La risposta di Donald Trump: “Bisogna sradicare il fetore persistente al Dipartimento della Giustizia”
Immediata e dialetticamente violenta la risposta di Donald Trump, che ha parlato del caso Rosenstein in occasione del suo intervento in un comizio in Missouri: “Bisogna sradicare il fetore persistente al Dipartimento della giustizia. Ci sono persone dannose di cui dobbiamo disfarci“.
Dopo l’editroriale anonimo, pubblicato sempre dalle colonne del New York Times, il presidente americano Donald Trump sembra intenzionato ad allontanare dalla Casa Bianca i probabili tiratori franchi che starebbero lavorando nell’ombra per farlo cadere sollevandolo dal suo incarico di presidente degli Stati Uniti.
