Malattia rara, Usa chiedono la sospensione del vaccino Johnson and Johnson. Consegne rinviate in Europa

Malattia rara, Usa chiedono la sospensione del vaccino Johnson and Johnson. Consegne rinviate in Europa

Covid, le agenzie federali Usa chiedono la sospensione della somministrazione del vaccino Johnson and Johnson per sei casi avversi gravi.

Usa, chiesta la sospensione del vaccino Johnson and Johnson. La notizia arriva a poche ore dall’inizio della somministrazione delle prime dosi in Italia e rappresenta una nuvola decisamente minacciosa sul vaccino.

La notizia è stata comunicata dal New York Times che ha reso noto che la Food and Drug Administration e il Centers for Disease Control sospenderanno le somministrazioni del vaccino nei centri federali. La richiesta è di procedere con la sospensione anche nei centri statali.

Usa, le agenzie federali chiedono la sospensione di Johnson and Johnson

Le agenzie federali statunitensi hanno chiesto la sospensione del vaccino Johnson and Johnson dopo sei casi di una malattia rara caratterizzata da coaguli di sangue. Si tratta di casi che, dal punto di vista temporale, sono considerati riconducibili alla somministrazione del vaccino. Resta ora da capire che gli operatori statali si adegueranno alle indicazioni federali. Molto probabilmente sì.

Sei casi di una malattia rara con coaguli di sangue

Gli eventi avversi hanno interessato sei donne di età compresa tra i 48 e i 18 anni. Di queste sei donne una è morta e una è ricoverata in condizioni critiche.

I sei casi sono stati segnalati quando circa sette milioni di persone hanno ricevuto il vaccino Johnson&Johnson negli Stati Uniti.

Fonte foto: https://www.facebook.com/JohnsonSpaSalute

Le indagini dell’Ema sui casi di trombosi legati al vaccino Johnson and Johnson

È di pochi giorni fa la notizia che l’Ema ha avviato una verifica su diversi casi di trombosi cronologicamente riconducibili alla somministrazione del vaccino in questione. Al momento non risulta alcun nesso causale tra la somministrazione del vaccino e i casi di trombosi, ma ovviamente si dovrà attendere l’esito dell’indagine.

Consegne rinviate in Europa

Dopo lo stop negli Usa si è deciso di rinviare la consegna delle dosi che devono essere somministrate in Europa. Nelle prossime ore, alla luce delle nuove indicazioni sul vaccino, saranno diramate nuove indicazioni.