AGI- Il giorno dopo l’annuncio dei ‘referendum’ nei territori ucraini occupati, Putin ritorna a minacciare sull’uso del nucleare.
Queste le dichiarazioni di Putin in merito: “Quando la sua integrità territoriale è minacciata, la Russia usa tutti i mezzi a disposizione”, dichiarazioni espresse nell’atteso discorso video preregistrato.
Stando al capo del Cremlino, infatti, l’Occidente vuole “indebolire, dividere e distruggere la Russia”. “Ma coloro che cercano di ricattarci con armi nucleari devono sapere che le abbiamo anche noi”. Allo stesso tavolo dal quale aveva annunciato l’attacco all’Ucraina a febbraio, Putin ha ripetuto due volte la sua minaccia: “Non sto bluffando”.
Washington prende sul serio la minaccia
“Dobbiamo sempre prendere sul serio questo tipo di retorica. È irresponsabile per una potenza nucleare parlare in questo modo. Ma non è una cosa insolita per come ha parlato e lo prendiamo sul serio” ha dichiarato il portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale americana, John Kirby, commentando il discorso di Putin.
Putin ha accusato l’Occidente di usare l’Ucraina come strumento per attaccare la Russia. L’Occidente, che “dice apertamente di aver dissolto l’Urss nel 1991”, ora ritiene sia arrivato “il momento di fare lo stesso con la Russia”.
“Gli Occidentali hanno spinto l’Ucraina in guerra con noi”, sabota i tentativi di dialogo e “Kiev rifiuta di negoziare la pace”. Stando a Putin, l’Occidente usa addirittura il “ricatto nucleare”. “Non sono solo gli attacchi incoraggiati dall’Occidente contro la centrale nucleare di Zaporizhzhia, che possono causare una catastrofe atomica, ma anche le dichiarazioni di alti funzionari della Nato sulla possibilità di usare armi di distruzione di massa contro la Russia”.
Putin però avverte “Coloro che cercano di ricattarci con l’arma nucleare dovrebbero sapere che la rosa dei venti può girare nella loro direzione”. Putin ha poi espresso un aumento dei fondi per aumentare la produzione di armi del Paese.
