Sembrano imminenti dei raid degli Usa alle basi militari narcos in Venenzuela. I media americani sembrano sicuri dello scenario.
Arrivano conferme sull’alta tensione tra Usa e Venezuela aumentata ormai da diversi giorni. Secondo i media americani, infatti, gli Stati Uniti sarebbero pronti ad attaccare le basi militari narcos del Paese. Nel mirino degli States ci sarebbe il cartello Soles, secondo Washington legato direttamente al regime di Nicolas Maduro.

Usa-Venezuela: cosa sta succedendo
L’amministrazione di Donald Trump avrebbe deciso di attaccare le installazioni militari all’interno del Venezuela e gli attacchi potrebbero verificarsi in qualsiasi momento. A renderlo noto sono state delle fonti che hanno parlato al Miami Herald. Secondo quanto si apprende, gli attacchi pianificati, riportati anche dal Wall Street Journal, avranno come obiettivo quello di distruggere la basi militari utilizzate dal cartello della droga Soles che, secondo gli Stati Uniti, è guidato dal presidente venezuelano Nicolas Maduro e gestito da esponenti di spicco del suo regime.
Trump non si nasconde
Stando alle ultime informazioni, non sarebbe certo un mistero che Trump da tempo voglia mettere sotto pressione il regime di Caracas. Per farlo, infatti, non avrebbe mai scartato anche l’opzione militare, cosa che a quanto pare si starebbe adesso verificando. Fonti hanno riferito all’Herald che gli obiettivi, che potrebbero essere colpiti per via aerea nel giro di pochi giorni o addirittura ore, mirano anche a far fuori dall’alto la gerarchia del cartello. Funzionari statunitensi hanno fatto sapere che il cartello esporti circa 500 tonnellate di cocaina all’anno, suddivise tra Europa e Stati Uniti.
Da sottolineare come Washington stia dispiegando nel mar dei Caraibi una potenza militare finora mai vista. Nei giorni scorsi Trump aveva inviato una nave lanciamissili a Trinidad e Tobago, isola che distano appena una decina di miglia dalla costa venezuelana, ufficialmente per esercitazioni militari congiunte. Secondo le informazioni che filtrano anche la portaerei Gerald Ford sarebbe in navigazione verso il Sudamerica.
 
       
                    