Usa, quasi 100.000 persone si sono dichiarate vittime di abusi da parte di Boy Scout

Usa, quasi 100.000 persone si sono dichiarate vittime di abusi da parte di Boy Scout

Scandalo negli Usa, quasi 100.000 persone si sono dichiarate vittime di abusi da parte di Boy Scout.

Stati Uniti, centinaia di migliaia di segnalazioni di abusi da parte di Boy Scout. Terremoto negli Usa, dove 100.000 persone circa si sono dichiarate vittime di violenze sessuali parte di esponenti dei Boy Scouts of America.

Quasi 100.000 persone si sono dichiarate vittime di abusi da parte di Boy Scout

Le segnalazioni sono arrivate tra il mese di febbraio e la giornata del 16 novembre 2020, quando è scaduto il termine per dedicato ai beneficiari di un fondo di compensazione.

Le centinaia di migliaia di segnalazioni

Le denunce riguardano casi recenti ma anche distanti decine di anni. Si tratta tutti di episodi di presunti abusi commessi nel corso degli ultimi decenni da parte di membri degli Scouts of America. Ed evidentemente si tratta di casi che dovranno essere verificati dalle autorità competenti.

Violenza donne

Il più grande scandalo di abusi negli Usa

Si tratterebbe, fossero confermati i numeri, del più grande scandalo di abusi portato alla luce negli Stati Uniti. E parliamo di un Paese che solo pochi anni fa ha dovuto fare i conti con il fenomeno della pedofilia nella chiesa.

La BSA

Da anni la BSA è al centro delle polemiche per quanto riguarda le accuse di violenze sessuali. E nel corso degli anni si sono moltiplicate le richieste di risarcimento presentati da ex Boy Scout.

Insomma, non siamo di fronte ad una storia nuova, purtroppo, al punto che esistono dossier prima segreti nel quale erano presenti i nomi di diversi capi-scout sospettati di abusi. I dossier della perversione, sono stati ribattezzati.