I deputati repubblicani hanno avviato un’inchiesta sulla scelta dell’amministrazione Biden di ritirare le truppe dall’Afghanistan.
I repubblicani che ora hanno la maggioranza alla Camera hanno intenzione di dare battaglia all’amministrazione Biden. Dopo la richiesta del super procuratore per il ritrovamento dei documenti segreti, ora ha avviato ufficialmente un’inchiesta sul ritiro dall’Afghanistan decisa dal presidente Joe Biden nell’agosto del 2021. Il presidente della commissione Esteri, Michael McCaul, ha inviato una lettera al segretario di Stato, Antony Blinken, chiedendo una serie di informazioni relative al ritiro delle truppe.
Il presidente repubblicano avrebbe anche detto che l’amministrazione finora si sarebbe rifiutata di consegnare questi documenti. Nella lettera inviata al segretario di Stato infatti c’è una sorta di ultimatum. Le valutazioni di intelligence, i documenti interni del dipartimento e le comunicazioni con il governo afghano e i talebani devono essere rese note entro il 26 gennaio altrimenti ci sarà un ordine di comparizione e si avvierà il processo per obbligare la consegna.
L’ultimatum nella lettera a Blinken
“E’ assurdo e vergognoso che l’amministrazione Biden abbia ripetutamente negato le nostre richieste di controllo e continui a trattenere informazioni relative al ritiro”, ha dichiarato il repubblicano. Un portavoce del dipartimento di Stato ha affermato l’impegno a lavorare con il comitato della Camera. Inoltre, Blinker ricorda ai repubblicani che su questo argomento del ritiro delle truppe ci sono stati già 150 briefing al Congresso, oltre ad audizioni pubbliche smentendo la mancanza di volontà da parte dell’amministrazione di fornire i documenti.
I repubblicani stanno cercando di mettere sotto pressione l’amministrazione Biden in tutti i modi dopo la vittoria alle elezioni di midterm dove hanno preso il controllo del Congresso. Questa relativa al ritiro delle truppe americane da Kabul è una delle inchieste che il partito ha promesso di lanciare contro i democratici al potere. Secondo diverse fonti, il Dipartimento di Stato ha condotto una propria revisione del ritiro dall’Afghanistan l’anno scorso, ma i risultati non sono ancora stati resi noti.