Biden ha firmato il blocco delle importazioni di petrolio da Mosca.
Le pressioni di Washington sul Cremlino continuano con il blocco firmato dal presidente Biden sull’importazione del petrolio russo ponendo fine alle relazioni commerciali con Russia e Belorussia. La legge firmata dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden interrompe le normali relazioni commerciali con i due paesi.
Questa legge inoltre consente agli Usa di porre tariffe più elevate sulle importazioni russe per stringere la morsa intorno all’economia russa già in crisi. Da parte dell’Ue infatti è entrato in vigore il quinto nuovo pacchetto di sanzioni che ha allargato la cerchia delle persone fisiche contro cui si abbattono tra cui anche le figlie del presidente Putin.
Ma per emanare una mossa simile a quella degli Usa l’Unione europea non sembra pronta. Non tutti i paesi europei sono d’accordo con un embargo alla Russia, nonostante le richieste del presidente Zelensky e la convinzione da parte dei vertici delle istituzioni Ue di dover fare di più. La discussione sull’embargo al petrolio russo non sarà oggetto di discussione sul tavolo dei ministri degli Esteri lunedì a Lussemburgo perché non si è trovata un’unanimità.
L’Ue invece non è pronta a bloccare il petrolio russo
La questione energetica rischia di dividere i paesi europei che hanno risposto alle aggressioni russe e sulle sanzioni da infliggere con unità sin dall’inizio dell’invasione. Ora però la questione si fa più complessa da un punto di vista economico e alcuni paesi hanno paura che un embargo possa danneggiare prima di tutto sé stessi ancor prima che la Russia. Per questo motivo i 27 paesi membri dell’Unione non riescono a trovare un accordo sul petrolio e sul gas. Proprio nelle ultime ora il discorso sul petrolio è stato tolto dalla discussione di lunedì a causa della forte dipendenza che ancora ci lega alla Russia.
Mentre l’Ue cerca un’intesa il presidente Usa ha controfirmato la legge H.R. 6968, l’Ending Importation of Russian Oil Act. Come riporta la Casa Bianca, la legge “proibisce l’importazione di prodotti nel campo dell’energia data Federazione Russa”. Ugualmente è stato firmato il Suspending Normal Trade Relations with Russia and Belarus Act, che sospende le normali relazioni commerciali con la Federazione Russa e la Repubblica di Bielorussia”.