Lucio Marrocco si è tolto la vita lanciandosi dal balcone di casa. Era responsabile per i vaccini anti Covid-19 per il personale sanitario di Cosenza.
COSENZA – Erano le 22 circa di giovedì quando il dottor Lucio Marrocco si è suicidato, lanciandosi nel vuoto dal balcone della propria abitazione dove viveva con la famiglia, in via Siniscalchi. Il volo dal quinto piano non gli ha lasciato scampo. Il corpo senza vita del professionista è stato notato da un passante che ha lanciato l’allarme. Immediato l’intervento sul posto delle pattuglie della squadra volante della Questura. Il cinquantaseienne non aveva mostrato nell’ultimo periodo segnali che facessero pensare a un gesto tanto drammatico.
Cosenza, Lucio Marrocco morto suicida
Il medico aveva 56. Era coniugato con una collega, Simona Loizzo, dirigente medico ospedaliero nella stessa struttura, l’Annunziata. Era direttore dell’Unità operativa complessa prevenzione e protezione ambientale dell’Azienda ospedaliera di Cosenza che nei giorni scorsi aveva organizzato le fasi della campagna di vaccinazione contro il Covid-19 negli ospedali di Cosenza e Rogliano. Dell’accaduto è stato informato il procuratore della Repubblica, Mario Spagnuolo.
Il Covid-19 in Calabria
Nel frattempo, resta sostanzialmente stabile, in Calabria, il numero dei nuovi positivi (361 contro 398) ma con un numero decisamente inferiore di soggetti testati (1.747 contro i 2.924 del giorno precedente). In risalita le vittime che nelle ultime 24 ore sono state 6 contro la una di ieri, con il totale arrivato a 505, e i ricoverati, in area medica (239, +5), e in terapia intensiva (21, +1).