Il piano vaccini raggiunge la soglia dei tre milioni. La doppia dose ha già coinvolto oltre 1,2 milioni di persone.
ROMA – Il piano dei vaccini in Italia arriva alla soglia dei tre milioni, pari a circa il 5% della popolazione del Belpaese. Dai dati riportati dal sito governativo – che raccoglie i numeri pervenuti dai territori alle 19 di domenica – si legge come le dosi anti-Covid somministrate siano arrivate a 2.986.864. E’ invece di 1.281.768 il totale delle persone a cui sono state somministrate la prima e la seconda dose di vaccino.
Vaccini, Fase 2
La Fase 2 entra così nel vivo e in molte Regioni gli ambulatori si attrezzano per le inoculazioni, con gli uffici e gli studi di medici di famiglia e farmacisti già alle prese con migliaia di prenotazioni. Si segnalano comunque difficoltà e criticità diffuse: i medici di base lamentano il loro “mancato coinvolgimento alla progettazione di una macchina organizzativa per la campagna vaccinale, che sta mostrando tutti i propri limiti“.
Dagli ultra 80enni agli under 55
Scattano parallelamente, in varie Regioni, le campagne di vaccinazione per gli under 55 – ad esempio in Sicilia – e per gli anziani dagli 80 anni in su, in questo caso in Umbria, Toscana e Lombardia. Più di un ottantenne su dieci vaccinato nel Lazio, dove sono al via anche le prime inoculazioni agli agenti delle forze dell’ordine under 55. In Lombardia, invece, si registra un boom di chiamate, quasi 30mila in un giorno, per ricevere informazioni su come aderire alla campagna per gli over 80 che parte in queste ore.
Le parole di Sileri
Il viceministro alla Salute, Pierpaolo Sileri, ha dichiarato: “Sono attese 15-20 milioni di dosi di vaccini anti-Covid al mese da aprile-maggio. Dunque per l’estate dovremmo riuscire a vaccinare tutte le categorie più fragili della popolazione. Le iniziali problematiche di produzione sono state superate per i vaccini Pfizer e Moderna ed i vaccini stanno arrivando. Già nel mese di marzo avremo più dosi e verranno approvati anche altri vaccini“.
