Vaccino anti-Covid, clamoroso: cosa succede con la gravidanza

Vaccino anti-Covid, clamoroso: cosa succede con la gravidanza

Come la vaccinazione anti-Covid durante la gravidanza aumenta significativamente gli anticorpi nel cordone ombelicale

La vaccinazione anti-Covid durante la gravidanza non solo è sicura, ma si associa anche a un aumento significativo degli anticorpi nel cordone ombelicale. Uno studio condotto dall’Università di Washington a Seattle, guidato dalla dottoressa Alisa Kachikis, ha gettato nuova luce su questo argomento cruciale.

Coronavirus

Analisi dei dati: un’indagine su 220 donne incinte

Il team di ricerca ha analizzato dettagliatamente i dati di 220 donne incinte, tra cui 36 che avevano partorito prematuramente. Questo studio, pubblicato sul prestigioso Journal of American Medical Association Network Open, mirava a comprendere l’impatto della vaccinazione durante la gravidanza sulla trasmissione di anticorpi al feto.

Risultati sorprendenti: differenze basate sul numero di dosi

I risultati hanno mostrato una correlazione notevole tra il numero di dosi di vaccino ricevute e la concentrazione di anticorpi nel cordone ombelicale. Le donne che avevano ricevuto tre o più dosi presentavano livelli di anticorpi circa dieci volte maggiori rispetto a quelle con meno richiami. In particolare, la concentrazione media degli anticorpi era di 674 dopo due dosi, salendo a 8159 con tre o più dosi. Analogamente, i valori nel cordone ombelicale aumentavano da 1000 a 9992.

Uno degli aspetti più promettenti di questi risultati è la potenziale protezione che gli anticorpi materni possono offrire ai neonati. Gli anticorpi trasmessi attraverso il cordone ombelicale possono infatti fornire una difesa vitale contro gravi infezioni nei primi sei mesi di vita del bambino. Ciò è particolarmente rilevante in quanto la letteratura scientifica sui neonati prematuri e gli anticorpi SARS-CoV-2 è ancora in fase di approfondimento.

La ricerca non ha trovato collegamenti tra parto pretermine e livelli di anticorpi nel cordone, suggerendo che la concentrazione di anticorpi materni è più influente dell’età gestazionale per determinare i livelli nel cordone. Gli autori concludono sottolineando l’importanza della vaccinazione durante la gravidanza, specialmente per quelle donne a rischio di parto anticipato.

Questa ricerca rappresenta un passo fondamentale nella comprensione dell’impatto della vaccinazione anti-Covid in gravidanza. I suoi risultati enfatizzano l’importanza di una vaccinazione adeguata per garantire la salute sia della madre che del neonato, gettando le basi per ulteriori studi e raccomandazioni in ambito sanitario.