Ritorna ad accrescere il numero dei casi di vaiolo delle scimmie: in Italia sono 881 i casi, 25 in più dall’ultima rilevazione.
Allarme influenza, Covid… ma anche vaiolo delle scimmie. Un’epidemia che non riguarda solo l’Italia ma a livello internazionale, con conseguenze che variano sull’organismo degli individui. Ad oggi si rileva un aumento nel tasso di casi: nel nostro Paese sono 881 complessivamente. 25 in più dalla rilevazione dell’11 ottobre, ma soprattutto tra i casi aggiuntivi ci sono solo uomini.
I dati
La nuova epidemia riguardante il vaiolo delle scimmie, in Italia conta l’aumento dei casi rilevati. Le complicanze più gravi attualmente identificate sono lesioni cutanee, anogenitali o orofaringee. In tutto sono 881 i casi nel nostro Paese, 25 in più del numero rilevato l’ultima volta. Ma tra i pazienti dei casi aggiuntivi, ci sono solo maschi.
Rispetto all’ultima rilevazione dell’11 ottobre, abbiamo una variazione superiore rispetto a quella registrata negli ultimi bollettini. A dichiararlo è il sistema di sorveglianza del ministero della Salute con Regioni e Province autonome, nel report aggiornato a oggi. I casi collegati a viaggi all’estero sono 243 (+5).
I pazienti hanno sempre un’età media di 37 anni, che contano quindi casi di contagio in soggetti tra i 14 e i 71 anni. Di questi 869 sono uomini e 12 donne. La regione con più casi rimane la Lombardia (354, +4), seguita ancora da Lazio (152, +1) ed Emilia Romagna (88, +3).