Tragedia in Trentino: una valanga travolge tre scialpinisti nella zona di Capanna Presena. Un morto e due feriti.
Questa mattina, poco dopo le 11, una valanga si è staccata nella zona di Capanna Presena, in Trentino, travolgendo tre scialpinisti. Due di loro, tra cui un bresciano di 36 anni e un tedesco di 51, sono riusciti a mettersi in salvo – pur riportando ferite – mentre per il terzo sciatore non c’è stato nulla da fare (non è stato fortunato come nel caso dello sciatore tedesco sulle Alpi francesi).
Sul posto sono al lavoro le squadre del Soccorso alpino e speleologico del Trentino, supportate dai vigili del fuoco e dal nucleo Saf dei permanenti di Trento.

Terza valanga in meno di 24 ore in Trentino
Quella di questa mattina è la terza valanga registrata in Trentino, come riportato da Giornaledibrescia, nell’arco di 24 ore. Già ieri si erano verificati due distacchi, uno a Pampeago e un altro in val dei Mocheni. Le autorità e i soccorritori stanno monitorando la situazione.
La valanga sul Presena colpisce tre scialpinisti: un morto
Il distacco della slavina è avvenuto nella zona denominata Cantiere sul Presena, in valle di Sole. I due scialpinisti sopravvissuti sono riusciti a liberarsi autonomamente dalla neve e hanno dato l’allarme, facendo scattare immediatamente le operazioni di soccorso. Il Numero unico per le emergenze ha mobilitato due elicotteri per trasportare le squadre in quota. Attualmente i soccorritori stanno lavorando per recuperare il corpo del terzo scialpinista rimasto sotto la neve.
I due feriti sono stati trasportati in elicottero all’ospedale di Rovereto per ricevere le cure necessarie. L’area in cui si è verificato il distacco è caratterizzata da condizioni meteorologiche instabili, con temperature elevate e abbondanti nevicate che hanno aumentato il rischio valanghe.
Le squadre del Soccorso alpino, insieme ai vigili del fuoco di Vermiglio e al nucleo Saf dei permanenti di Trento, continuano le operazioni sul luogo della tragedia.