Valditara propone la bocciatura per "chi occupa e danneggia"
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Valditara propone la bocciatura per “chi occupa e danneggia”

Giuseppe Valditara

In visita al liceo di Milano, il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara propone una norma che mira a responsabilizzare gli studenti.

Dopo un’occupazione che ha portato a danni per 70mila euro, nella giornata di oggi, lunedì 12 febbraio, il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara ha visitato il liceo Severi Correnti di Milano. Durante il discorso agli studenti, il ministro ha proposto una misura severa per contrastare gli atti di vandalismo nelle scuole italiane: chi occupa e danneggia gli istituti potrebbe essere bocciato.

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Rigore nelle scuole: la proposta di Valditara

Dopo l’idea di introdurre la polizia negli istituti a rischio, il ministro Valditara ritorna a parlare di sicurezza nelle scuole con una nuova proposta che mirerebbe a contrastare il problema dalla radice. Dopo un‘occupazione che ha causato 70mila euro di danni al liceo Severi Correnti di Milano, è chiara la necessità di un segnale forte da parte delle istituzioni.

La visita del ministro dell’Istruzione, è stata l’occasione per ribadire che gli studenti coinvolti in atti illeciti dovrebbero rispondere civilmente dei danni. “Stiamo studiando una norma per far sì che chi occupa, se non dimostra di non essere coinvolto nei fatti, risponda civilmente dei danni che sono stati cagionati”, ha spiegato Valditara.

“È una presunzione che solo dimostrando di essere del tutto estraneo uno può vincere”, ha aggiunto, precisando che “chi occupa, chi compie un atto illecito, deve rispondere dei danni. Questa è una mia riflessione personale: credo che studenti di questo tipo non possano essere promossi all’anno successivo”.

Disciplina negli istituti scolastici: “I responsabili paghino”

Valditara ha sottolineato che sarà l’autonomia delle singole scuole a decidere in merito alle sanzioni disciplinari. “Chi fa questi atti di devastazione non ha, a mio avviso, capito il messaggio educativo della scuola” ha aggiunto il ministro.

La norma annunciata, è stata concordata con il Ministero della Giustizia che prevede la possibilità di agire in giudizio per danno d’immagine, estendendo una misura già prevista per le aggressioni al personale scolastico anche alle occupazioni. Al liceo Severi Correnti di Milano, ad esempio, è stata compiuta “un’azione militare, di guerriglia. Qui ci sono diversi reati commessi, oltre all’interruzione di pubblico servizio c’è danneggiamento e violenza privata“.

Il ministro dell’Istruzione, inoltre, ha enfatizzato che chi sarà individuato responsabile dei danni dovrà essere condannato penalmente e risarcire i danni alla scuola. “Siamo stufi di dover pagare per personaggi che non hanno il senso della collettività e svolgono azioni teppistiche”, ha detto Valditara, assicurando che “laddove mancassero risorse interverremo per consentire la piena agibilità della scuola, ma ci aspettiamo che i responsabili paghino di tasca propria”.

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ultimo aggiornamento: 12 Febbraio 2024 16:52

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